Stolen - Rapiti - Film (2009)

Il racconto va di flashback continuo per illustrare le storie di due sparizioni di bambini avvenute a 50 anni di distanza. Tipico film americano da mercato dvd ma di una certa consistenza grazie a una regia niente male e a un casting efficace. Si può anche parlare di una buona tensione, ma un paio di coincidenze e l'epilogo finale appaiono tirati per i capelli.

Le indagini sulla scomparsa di due bambini avvenute in epoche diverse si incrociano. Film che non ha molto del thriller in quanto la trama è piuttosto semplicistica, così come il finale. Piuttosto è apprezzabile la caratterizzazione dei personaggi, in particolare quella dei due protagonisti maschili che rende la pellicola un po' più profonda del semplice prodotto televisivo; peccato per qualche momento morto di troppo. Buona la prova degli attori in parte rovinata da un doppiaggio italiano davvero scadente.

Due padri alla disperata ricerca dei figli scomparsi mentre erano affidati alle loro cure: il primo è uno poliziotto, l'altro un vedovo che tira avanti a fatica. Tra le due vicende, raccontate in parallelo, intercorrono 50 anni e questo lungo lasso di tempo rende particolare questo film più attento al lato drammatico - discretamente reso grazie dalla buona prova dei due attori protagonisti - che agli aspetti thriller, meno curati e culminanti in un epilogo piuttosto zoppicante. Nel complesso, un'opera poco riuscita ma dignitosa.

Il thriller, nelle intenzioni, vorrebbe essere un pretesto per affrontare un'elaborazione del lutto parallela tra due ere. Il tono registico sarebbe anche azzeccato, ma lo script gira a vuoto e il cast (se tralasciamo Josh Lucas) è professionale ma senza colore. Le ambiguità del colpevole (che nelle sue malate intenzioni credeva di aiutare) si sarebbero dovute sviscerare, invece sono solo buttate lì. Vedibile, in sostanza, ma è occasione sprecata.