Visto in lingua originale. La Gemser affronta una prova diversa dalle sue solite interpretazioni ed è anche convincente. Invece a non convincere è una sceneggiatura stile "rape& revenge" fin troppo banale e scontata; ma d'altronde il film, pur non presentando inserti hard, si dilunga in scene sessuali abbastanza esplicite. Per non parlare delle scene girate da Livia Russo, alla quale secondo la sensibilità dell'epoca vengono fatti interpretare nudi e una scena di violenza senza colpo ferire. In generale non convince.
Pellicola erotica greca con scene simulate ma ai limiti dell'hard, che vorrebbe richiamare il personaggio di Emanuelle nera grazie alla presenza della Gemser (tanto da dare alla protagonista lo stesso nome). La trama mette in scena una sorta di intreccio criminoso ma è perlopiù una scusa per dilungarsi in scene softcore con le varie attrici, tra cui stupiscono quelle con la giovanissima Russo, di cui tuttora non si è certi della maggiore età. Pura spazzatura anche per l'amante del sex & violence; interessante la Ost psichedelica in certe scene.