Divertentissimo film trash all'americana, dimostra che quando si ha inventiva anche un film a basso costo può riuscire. Non ci si aspetti un capolavoro, ma al contrario il solito filmino da tv regionale primi anni 90, con quattro location e un mare di assurdità. Il regista preme parecchio sull'aspetto splatter, ma non manca anche qualche riferimento al lato "umano" del protagonista. Nonostante diversi limiti non ci si annoia; peccato che il film perda un po' di mordente nella parte centrale. Da vedere, specie se siete appassionati di film trash.
MEMORABILE: Tutte le scene splatter con effetti caserecci, ma efficaci.
Bookwalter reinterpreta in salsa splatter il genere supereroistico con un budget risicatissimo. Buono il soggetto: un fumettista frustrato si veste come il protagonista delle proprie strisce e diventa un vigilante sanguinario. Le limitatezze economiche sono chiare come il sole, ma si sfruttano al massimo i pochi mezzi a disposizione (notevole la fotografia con irreali virate al rosso e al blu). Le cadute nel trash (i dialoghi assurdi) e le incongruenze (il "costume indistruttibile" fatto di stoffa) abbondando, ma ci si diverte. Gustoso il gore.
MEMORABILE: I camei della Quigley, DeCoteau e Spiegel; La canna della pistola infilzata nell'orbita; Visioni di zombi; I poster (Demoni 2 e Intruder fra i tanti).
Poco più di un film amatoriale in cui Bookwalter si diverte a fare uno spoof di Terminator e Robocop, più ovviamente degli interi filoni su ninja e supereroi. Non dissimile da alcune cose Troma (The toxic avenger su tutti), presenta una fotografia da SOV e SPFX caserecci particolarmente splatter, volutamente esagerati; si cerca un po' troppo di fare un film cult a tutti i costi ma dai cameo alle mille strizzate d'occhio al cinema di genere è chiara la passione per il progetto. Il finale ha una vena drammatica e cinica un po' fuori contesto.
Sciocchezza para amatoriale che narra le tragicomiche gesta di un fumettista che decide di diventare il protagonista dei suoi lavori per combattere il crimine. Effetti caserecci, suoni in post produzione da cartone animato, recitazione sotto il livello di guardia. Una baracconata trash che provoca, senza volerlo, risate a crepapelle. Le incongruenze non si contano, le scene di lotta sono coreografate che peggio non si potrebbe. Non riuscito, non ha alcuna importanza storica, ma se cercate un film che vi faccia esclamare: "Ma cosa sto guardando?" allora segnatevelo.
MEMORABILE: Le locandine a casa del protagonista.
J.R. Bookwalter HA DIRETTO ANCHE...
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DiscussioneCaveman • 29/12/20 16:07 Servizio caffè - 403 interventi
Uno dei motivi d'interesse per vedere tale film, oltre al numero infinito di risate involontarie che provocherà, è dato dalla presenza dell Scream Queen per eccellenza, Linnea Quigley.
Questo almeno una volta si può vedere, è ai limiti dell'amatorialità ma è abbastanza divertente; credo non si fossero presi per nulla sul serio nel realizzarlo, nonostante poi il film abbia sviluppi non proprio all'acqua di rose (nel senso: non è tutto da ridere).
HomevideoCaveman • 1/01/21 11:59 Servizio caffè - 403 interventi
Molto molto più interessanti i vari extra, che non il film stesso. Si nota la grande passione e la coesione di cast e crew.
DiscussioneCaveman • 7/01/21 13:36 Servizio caffè - 403 interventi
Herrkinski ebbe a dire:
Questo almeno una volta si può vedere, è ai limiti dell'amatorialità ma è abbastanza divertente; credo non si fossero presi per nulla sul serio nel realizzarlo, nonostante poi il film abbia sviluppi non proprio all'acqua di rose (nel senso: non è tutto da ridere).
Sicuramente tratta temi importanti e delicati, quali lo stupro e la voglia di giustizia che pervade il nostro protagonista, però poi la realizzazione è pedestre e proprio per questo provoca risate incredibili.
Certamente si sono divertiti, come si evince dagli extra del dvd. Anzi consiglio di godersi gli extra/dietro le quinte, molto più interessanti della pellicola stessa.