Repas infernal - Corto (1901)

Un uomo sta preparando una tavola imbandita di ogni ben di Dio quando, ad un certo punto, una creatura infernale trasforma il pasto in un vero e proprio incubo. Gli effetti speciali sono notevoli per l'epoca e il regista li sfrutta imbastendo una storiella semplice ma efficace che associa al classico trucco dell'apparizione e della sparizione quel pizzico di diavoleria che rende tutto più suggestivo. Purtroppo le immagini non sono sempre fluide, forse a causa della conservazione della pellicola. Rimane comunque un'opera godibile che mette in risalto la bravura del regista.

Pranzo infernale, dice il titolo giustamente, perché un personaggio luciferino irrompe sulla scena e impedisce allo sventurato padrone di casa di poter sfruttare la tavola per lui imbandita. Il tutto con vari fermo immagine e spostamenti e apparizioni, come dalla lezione di Méliès. Filmato tutto sommato gradevole, pur restando ben lontano dal livello dell'indimenticabile.

Il filmato non è giunto a noi in buone condizioni, e sicuramente ciò non contribuisce al suo apprezzamento. Detto questo, Zecca ci regala  una storiella basata sul "solito" trucco delle apparizioni/sparizioni, che all'epoca doveva stupire assai il pubblico. Niente di particolarmente innovativo e un po' "caotico", ma comunque abbastanza simpatico, tenendo ovviamente conto dell'epoca della realizzazione. In ogni caso Zecca ha fatto decisamente di meglio.

Pellicola di derivazione dal fantasmagorico catalogo inventivo di Méliès, che già l’anno prima con Le repas fantastique aveva giocato con le bizzarrie magiche di una cena non troppo ordinaria. In questo caso, i frammenti rimasti ci mostrano una situazione piuttosto elementare, con facili trucchi di sparizioni e riapparizioni del tavolo e altri oggetti, dislocati sempre in modo spiazzante rispetto allo sfortunato commensale. Non male di per sé, ma senza una particolare carica innovativa o perlomeno spettacolare.