Renzo e Lucia - Miniserie TV (2004)

Dalla celeberrima opera manzoniana erano già state tratte diverse sontuose fiction. Si tenta qui una strada diversa: prendere dalla storia giusto il soggetto e dare più complessità e modernità ai personaggi. La regista si è detta anche ispirata dalla prima stesura dell'opera (il "Fermo e Lucia"). Come appassionato del capolavoro del Manzoni non ho troppo digerito le forzature e i diversi stravolgimenti. Tuttavia qualche buona intuizione c'è, sopratutto nel personaggio di Lucia. Non disprezzabile.

Interessante tentativo della regista Archibugi di attualizzare la celebre storia di Manzoni non dal punto di vista dell'ambientazione ma sulla caratterizzazione psicologica dei personaggi, il cui punto di vista è decisamente più moderno e meno "manzoniano". Buone la caratterizzazione ambientale e la prova del cast, specie quello di contorno: tra gli altri si segnalano Carlo Cecchi e Laura Betti.

Non mi è piaciuto per niente. Il cast non è completamente da buttare (ma i due protagonisti sono davvero poca cosa). La regia della Archibugi non è propriamente degna e questa versione del famoso romanzo va a mio avviso caldamente evitata. Insufficiente.

Più che una trasposizione del capolavoro manzoniano, quello della Archibugi è un riassunto: vengono eliminati molti personaggi ed eventi collaterali e ci si concentra unicamente sul risvolto sentimentale, conferendo però ai protagonisti un profilo psicologico molto più moderno. Cast con qualche ombra (mediocre il Renzo di Scandaletti), ma anche diverse luci (la mai più rivista Macalli è una sorprendente Lucia, Dionisi un Don Rodrigo che inizialmente non ha nulla di malvagio, i veterani funzionano). Il confronto con Bolchi è ovviamente improponibile, ma con Nocita ci sta benissimo.