La vita di Pupetta Maresca fotoromanzatamente fiction. Lo spettatore "subirà" terribili scenografie cartonate, parruccacce in testa, improbabili accenti napoletani (se me ne accorgo io che sono milanese...), ma certamente la strabordante presenza di Manuela Arcuri e del “più bello d’Italia 2010” Massimiliano Morra stimolerà un non so che di taciuto prurito sotto la cinta della massaia con i bigodini in testa e al marito ormai assuefatto da cotanto orrore casalingo; il resto importa poco.
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Galbo ebbe a dire: Ruber ebbe a dire: Questa sottospecie di fiction doveva essere fatta vedere a Galbo che gli si procuri le registrazioni per tempo in modo che possa inorridire :))))))
non credo che avrò lo stomaco per vederla...... :)
aahahahahaah no devi vederla Galbo, non ascoltare l'altra parte di te che la rifiuta:)))
DiscussioneGugly • 22/06/13 12:35 Archivista in seconda - 4713 interventi
Caro Markus, il tuo commento merita una standing ovation!!
Gugly ebbe a dire: Caro Markus, il tuo commento merita una standing ovation!!
ahah grazie Gugly ;)
Fiction davvero insalvabile sotto tutti i punti di vista: lasciamo correre il messaggio e la scelta del personaggio (sono tutte fregnacce da giornali, alla gente non gliene frega niente di chi è Pupetta), ma le cose più deprimenti sono il fatto di aver coinvolto uno dei miei miti del tempo che fu Tony Musante, e la scelta infelice e pretenziosa della ricostruzione storica in costume che, addizionata al resto, scaturisce un pasticciaccio televisivo davvero imbarazzante, quasi da telenovelas brasiliana Anni '80. Inspiegabile il successo di pubblico… bah!
DiscussioneGugly • 22/06/13 13:08 Archivista in seconda - 4713 interventi
Markus ebbe a dire: Gugly ebbe a dire: Caro Markus, il tuo commento merita una standing ovation!!
ahah grazie Gugly ;)
Fiction davvero insalvabile sotto tutti i punti di vista: lasciamo correre il messaggio e la scelta del personaggio (sono tutte fregnacce da giornali, alla gente non gliene frega niente di chi è Pupetta), ma le cose più deprimenti sono il fatto di aver coinvolto uno dei miei miti del tempo che fu Tony Musante, e la scelta infelice e pretenziosa della ricostruzione storica in costume che, addizionata al resto, scaturisce un pasticciaccio televisivo davvero imbarazzante, quasi da telenovelas brasiliana Anni '80. Inspiegabile il successo di pubblico… bah!
Ti dirò, le ultime due puntate le ho intraviste anche io (intraviste perchè intanto mi seguivo i commenti live via Twitter, ancora più divertenti): Tony Musante mi ha spaventato peggio che in L'uccello dalle piume di cristallo, nel senso che sembrava il nonno imbalsamato dell'attore che fu! Cosa si deve fare per campare (e per pagarsi il funerale a quanto pare, vista la presenza anche del compianto Ben Gazzara); il successo è decretato da chi ama questi romanzoni e non va tanto per il sottile...o forse nell'audience è ricompreso chi, come me, lo seguiva solo per sfotterlo!
Sicuramente ha avuto successo per mancanza di alternative, visto che il palinsesto televisivo gratuito, è di una tristezza inaudita. Ho quest'immagine: tante vecchiettine che, in villeggiatura nella riviera romagnola, fanno a gomitate per assicurarsi la poltrona in prima fila.
DiscussioneGugly • 22/06/13 18:32 Archivista in seconda - 4713 interventi
Didda23 ebbe a dire: Sicuramente ha avuto successo per mancanza di alternative, visto che il palinsesto televisivo gratuito, è di una tristezza inaudita. Ho quest'immagine: tante vecchiettine che, in villeggiatura nella riviera romagnola, fanno a gomitate per assicurarsi la poltrona in prima fila.
Può essere: d'altronde la trama, oltre che di belloni che rievocano la gioventù che fu, è piena di colpi di scena da seguire attentamente, visto che i dialoghi sono un po' ostici da capire (Pupèèèèèèè, Michèèèèè, io song disonorataaaaa, ecc.)