Al mondo ci sono migliaia di persone malate (anche giovani, come il protagonista di questa vicenda) che muoiono in solitudine, ma nei film si sa che le cose vanno diversamente. Apprezzabile l'idea di affrontare un argomento tanto delicato dal punto di vista degli adolescenti (con tutto il dolore, lo spaesamento e la rabbia che ne seguono), ma occorre anche dire che la sceneggiatura è fiacca, i dialoghi prevedibili e, cosa ben peggiore, la recitazione è poco convinta e ancor meno convincente non solo da parte dell'interprete principale ma dell'intero cast. Inutile, persino noioso.
Tentativo maldestro di trattare un tema delicato con un cast sotto tono e un protagonista che recita quasi forzatamente. Resta l’amaro in bocca di vedere attori come la Suma, la Foschi e Quartullo male utilizzati. Ritmi blandi, qualche sorriso e una discreta dose di melassa. La regia fa quello che può ma la pellicola è debole e la storia trita e piuttosto tirata via.
Massimo Cappelli HA DIRETTO ANCHE...
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DiscussioneLodger • 27/05/25 12:39 Pulizia ai piani - 1600 interventi
FLOP Nonostante un costo di produzione di 2 milioni di euro e un contributo pubblico di 700.000 euro, il film Prima di andare via di Massimo Cappelli ha registrato un flop clamoroso: solo 29 spettatori lo hanno visto nelle sale. Fonte: https://www.startmag.it/economia/muccino-guadagnino-genovese-chi-ha-ricevuto-piu-contributi-pubblici-tra-i-registi-italiani/