Population zero - Film (2016)

Mockumentary basato su premesse reali e inquietanti: per un cavillo legale, una zona del parco di Yellowstone garantirebbe a chiunque di commettere un omicidio senza essere condannato. Pinder (co-regista e protagonista) ne ricava un thriller cupo, fra vendette e colpi di scena, forzando un po' la verosimiglianza e il tono enfatico della narrazione, senza tuttavia disturbare l'equilibrio della messinscena; merito anche del plot intrigante con subtext ecologista centrato. Molto efficace la costruzione documentaristica, dai servizi giornalistici alle interviste dei testimoni. Riuscito.

Di cosa parliamo quando parliamo di ecorevenge al servizio del fintodocumentarismo. Il manuale del bravo recensore impone di lasciarlo scoprire a chi decide di imbarcarsi in questo millesimo mocku che d'acchito sembra di così ordinaria amministrazione da figurare anche peggio del romanzato truecrime che satura i teleschermi, salvo poi scombussolare cognizione percezione agnizione con due jolly (tre, se consideriamo l'evento reale cui s'ispira) che valgono l'ennesimo poker tra piani di realtà. Di cosa parliamo quando parliamo di ecorevenge? Del più ultimativo mai passatoci sottocchio.