Discussione Rebis • 24/03/14 18:55
Compilatore d’emergenza - 4419 interventi Eccomi al sesto appuntamento buiesco che non chiude il ciclo perché nel mentre ho addizionato un settimo titolo, così rimedio anche cilecca fatta con
La morte corre in contro a Jessica.
Di Karen Arthur avevo visto molti anni fa
All’improvviso uno sconosciuto, thriller saturo e paranoico, che ricordo ancora con un certo turbamento. Della promettente regista si sono poi perse le tracce, essendosi a quanto pare dedicata a prodotti televisivi di stampo femminista. Un vero peccato, perché questo
Mafu ne conferma l’originalità, una visione del femminile che potrà apparire anche schematica negli assunti ma assolutamente sconcertante e convincente nelle conclusioni. Il film cresce progressivamente, trova nei lussureggianti interni della villa un contrappunto visivo di grande impatto, lascia che il dionisiaco si dischiuda nel salotto borghese mentre lo spettro paterno imperversa. Il film è accuratissimo tanto nella costruzione del quadro visivo che nella gestione dei copiosi panneggi simbolici funzionali a ovviare al realismo e a restituire il disfacimento psichico delle due sorelle (in odore di
Baby Jane…); una discesa nel baratro cui assistiamo attoniti e impotenti, incapaci di definire - e condannare - un vero carnefice.
Purtroppo l’edizione Golem – praticamente una VHS riversata, con aspect ratio steccato – penalizza la pregevole fotografia di John Bailey (le sequenze notturne sono imperscrutabili, i colori totalmente saturi e sballati, la definizione bassissima) e molta della forza visiva del film viene dissipata.
Comunque, grazie Buio, l’opera è notevole, davvero una bella scoperta