Madame Claude - Film (2021)

La più famosa maîtresse francese, ben interpretata dalla Rocher ma sul cui personaggio converge troppa parte della storia, in un film che delude chi si aspettava sviluppi più energici oppure di veder narrati nomi e intrighi di alto borgo. Tecnicamente la pellicola regge, musica e fotografia sono appropriate, ma la narrazione non acquista mai carattere epico e soprattutto nella seconda parte appare sempre più scontata, dando spazio alla malinconia della protagonista e al dissolvimento del personaggio secondario.

Le premesse per fare un bel lavoro c’erano tutte. Inizio discreto, gli anni 70 e le sue trasgressioni, atmosfera francese e una protagonista talentuosa (Rocher) dalla biografia piccante. Eppure. Non succede granché, i dialoghi risultano stereotipati, Madame e la sua corte non spiccano particolarmente e la sceneggiatura non cattura affatto. Una vita, quella della maîtresse Claude, che poteva regalare più di un colpo di scena che, però, non arriva mai. In compenso si viene travolti da un finale melenso e posticciò che fa storcere ulteriormente il naso.