Mabel and Fatty's married life - Corto (1915)

Dura e perigliosa la vita per due giovani sposi, tra postulanti fastidiosi e ipotetici malfattori: ma non saranno i troppi libri e giornali letti? La saga di Mabel e Fatty si arricchisce di questo episodio, la cui curiosa modernità sta tutta nella sottolineatura delle paure (immotivate) da middle class della nostra coppietta, in particolare della suggestionabile Mabel. Significativo anche per la misura delle gag, che giocano non tanto sullo slapstick (affidato a Fatty e ai soliti Keystone cops) quanto su ritmi da commedia romantica, tarati sui nostri due eroi.

Prima l’alterco con un busker con scimmetta, poi la paura di Mabel a casa per i ladri. Graziosa la sceneggiatura che gioca sulle aspettative in modo intelligente, costruendo una vera storia con una discreta profondità psicologica, piuttosto anomala in comiche di questo tipo (e infatti le gag latitano, così come la risata). In questo senso, è da sottolineare l’espressività comica di Mabel Normand nella lunga scena in primo piano in cui si mostra impaurita per il misterioso movimento di una tenda. Comunque curioso.

Pillole di quotidiana vita matrimoniale per Fatty & Mabel, coppia borghese a tutti gli effetti, preda di imbroglioni di ogni genere. Le sicurezze del menage familiare insidiosamente minacciate dall'esterno sono l'oggetto di un cortometraggio che è poco comico e quasi più di interesse cronachistico. Si ride infatti poco e soprattutto grazie al cast dei caratteristi.