Les tulipes - Corto (1907)

Più curioso che riuscito, vede nell'apparizione del gigantesco volto di un essere cornuto il momento più emozionante, ma quello che pare meglio funzionante è il periodo dedicato ai getti d'acqua colorati, che ricorda vecchissimi ma vividi momenti di lontani spettacoli circensi.

È una visionarietà tutta costruita per accumulo quella di Chomón in questo cortometraggio, in cui due gentil donzelle che colgono fior da fiore in un florido praticello si ritrovano testimoni di eventi fantastici: da zampilli colorati a teste giganti con una mimica buffa, fino a tableau vivants ricolmi di ulteriori donzelle. Non c’è dubbio che siamo in piena estetica della meraviglia, ma è anche vero che qui il protoregista si limita a sovrapporre un’apparizione all’altra, con poca coerenza e poco costrutto. Comunque interessante.

Cortometraggio insolito, piacevolmente ambiguo. Sostanzialmente, appare come un carosello di effetti speciali ben realizzati, ma non particolarmente originali (il faccione del satiro, i getti d'acqua colorati, la danza delle Ore), ma credo che il piccolo colpo di genio sia nel rovesciamento di ruolo delle due fanciulle, che da semplici spettatrici si trasformano, a un certo punto, in protagoniste dello spettacolo d'illusionismo, come attirate da una forza magnetica nella dimensione fantasy del racconto. Curioso.