Labirynt - Corto (1962)

Kafka ed ermetismo, tutto assieme per creare uno dei film d'animazione trai più incredibili e angoscianti, grazie alle continue metamorfosi dei personaggi, gli sfondi dal vero, i disegni di stampo classico, l'enigmaticità della vicenda, le musiche atonali; la tecnica è superlativa e multiforme, soprattutto collage e disegno a tratti spessi, al tutto aggiungiamo un sottotesto politico contro l'autoritarismo...

Il labirinto sono le strade di una città soffocante, ed è anche quello mentale che dà vita ai sogni e agli incubi: un mondo agghiacciante popolato da scheletri di dinosauro, bestie dal volto umano e uomini mostruosi, tra i quali si aggira un Icaro da belle époque che cerca di sfuggire a un lavaggio del cervello. Un corto straordinario per l'inquietudine che racconta, grazie a una visionarietà da brividi, che sa raccontare le nostre angosce più intime, ma anche l'aspirazione dell'uomo alla libertà contro la mostruosità dell'omologazione.