Sulle piste di un lestofante scampato alla ghigliottina l'ispettore Triquet finisce a Barges, un paesino di provincia i cui abitanti sono quantomeno strani, e tutti timorosi di una non meglio precisata "Bestia"... Mocky vira il romanzo di un maestro dell'horror in commedia nera, piena di tocchi macabri e satirici, assecondando l'estro comico di Bourvil. Curioso e interessante.
Jean-Pierre Mocky HA DIRETTO ANCHE...
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Il titolo "La grande frousse" fu imposto dalla produzione. All'inizio degli anni settanta Mocky riacquistò i diritti del film, e lo fece distribuire cnella versione integrale e col titolo "La Cité de l’indicible peur" che era anche quello del romanzo d'origine