La casa del padre - Film (2023)

Impossibile venire fuori da certi traumi infantili: ne sa qualcosa la protagonista, decisa a confrontarsi col padre rapitore che non vede da tempo. Singolare film che ha più l'aspetto di un lungo incubo (sono infatti frequenti i flashback) e che scorre a ritmo abbastanza lento sino alla parte finale, al contrario movimentata, visto il contesto nel quale si svolge. L'epilogo è abbastanza prevedibile e la fotografia dai colori giallastri dà un po' fastidio; eppure il cast è convincente, l'atmosfera sinistra ben motivata e la trama originale. Niente male e meritevole di visione.

Psicothriller dal ritmo blando, incentrato sul graduale percorso di superamento, da parte della protagonista, del complesso di Elettra nei riguardi di un padre criminale e manipolatore, ma non privo di fascino, fino al recupero e alla identificazione con la dolente figura materna perduta. Nulla di particolarmente originale, ma il film si lascia vedere, gli interpreti reggono le parti e l'ambientazione silvestre ha una sua attrattiva. Finale abbastanza prevedibile, in una vicenda che non riserva troppe sorprese ma che almeno non è tirata per le lunghe. Un buon prodotto medio.