L'amante infedele - Film (1966)

Robert Hossein è il marito, l'avvocato di successo, Michèle Mercier l'amante. Si incontrano in un locale dove lei - bionda, capelli cortissimi, alla moda - balla attirando inevitabilmente l'attenzione del tavolino di legali tra i quali siede appunto Pierre Montaud. Occhiali dalla montatura pesante, contegno e una serietà fin troppo rigida che ne identifica la spiccata professionalità e sposato, Montaud si fa attrarre dalla giovane aggressività di Nathalie Neuville; si capisce che il film è costruito intorno a loro, coppia già sperimentata nella serie di ANGELICA.

Al di là della...Leggi tutto freddezza impostagli dal ruolo, Hossein ha buoni scambi con la Mercier e ci si prepara agli sviluppi di un giallo che tuttavia non decolla mai davvero, forse anche per colpa della regia distaccata, un po' piatta, di Christian-Jaque, attenta a sfruttare i dialoghi serrati della coppia e un parco personaggi che interviene senza mai dire una parola fuori posto. Calibrato allo spasimo, il film diventa così eccessivamente meccanico, poco partecipato emotivamente soprattutto nell'interpretazione di Hossein, che comunque permette di procedere senza che mai si perda il filo di una trama non complessa ma piuttosto articolata. Che si era aperta con l'omicidio di un uomo nella notte proprio di fronte alla propria abitazione: l'ex fidanzato di Nathalie, che inevitabilmente Montaud non vedeva di buon occhio.

Inevitabilmente, infatti, non sono pochi gli elementi che portano ad incastrare Montaud, a cominciare dalla pistola ritrovata e di sua proprietà. Lui dice di non ricordare, di avere un buco di memoria che si apre proprio in quei momenti. Sa di aver raggiunto Nathalie a casa sua, dopo il delitto, ma non cosa ha fatto nel momento in cui lo stesso è avvenuto. La costruzione prevede una serie di flashback che s'incastrano nella vicenda senza stacchi particolari, quindi bisogna porre un minimo di attenzione agli improvvisi salti temporali. Si dà un occhio anche ai colleghi di Montaud, che prendono parte alla storia in ruoli non sempre marginali, e si cerca di ampliare il parco personaggi che esula dalla coppia principale.

Non si ravvisa però nulla di particolarmente interessante nel film, con la Mercier ripresa con dovizia di primi piani che ne mettono in risalto il singolare taglio maschile dei capelli. Anche sul versante delle musiche, che potrebbero forse aiutare nel far montare una suspense purtroppo colpevolmente assente, non c'è nulla di buono da segnalare. Resta la curiosità di capire come possa risolversi il caso, e in questo senso un minimo di spettacolarità il film la offre, con un bell'incidente tra le fiamme; troppo poco però per salvarlo da un andamento che prosegue a bassi regimi per tutta la durata, nonostante un intreccio che a dire il vero almeno c'è...

Chiudi