Invasion from inner Earth - Film (1974)

Noiosissima opera prima in solitaria (dopo la co-regia in Monster a go-go) di Bill Rebane. Si parte da premesse suggestive (misteriose epidemie che decimano intere città, il tizio morente che implora via radio il pilota d'aereo di non atterrare), ma oltre alle considerevoli deficienze tecniche (i dischi volanti alla Ed Wood) e alle frequenti ingenuità da serie Z (fra le musiche, riciclate, spunta un esilarante plagio del tema de Il buono, il brutto e il cattivo in salsa synth) bisogna subire un plot statico e una verbosità insostenibile (e il cast non è il massimo). Finale assurdo.

Curioso lavoro su un'invasione aliena che parte da buone premesse, anche grazie alla suggestiva e grezza fotografia da grindhouse, per poi perdersi progressivamente perlopiù a causa di una mancanza di ritmo evidente; anche il basso budget non deve aver aiutato, tanto che il film finisce per esser ambientato tutto in una baita tra dialoghi pseudo-scientifici, accecanti luci rossastre, avvistamenti alieni e interminabili discorsi tra i protagonisti, su cui spicca la bella Debbi Pick. Interessante la ost sperimentale (salvo un plagio di Morricone) ma il colpo di sonno è dietro l'angolo.