In licenza a Parigi - Film (1958)

Dopo aver fatto in modo di vincere una lotteria che metteva in palio tre settimane a Parigi in compagnia di una diva del cinema, un caporale americano si appresta a godersi un'avventura galante, ma non ha fatto i conti con la severità di un tenente donna incaricata dal comando militare di sorvegliarlo... Edward dirige con brio ma le premesse sono troppo assurde e la trama troppo esile e prevedibile per suscitare davvero interesse, nonostante il glamour della coppia Curtis-Leigh, la presenza di qualche bravo caratterista e il fascino pittoresco di una Parigi da cartolina.

104 militari in missione segreta danno segni di squilibrio da astinenza dopo mesi d'isolamento. Solo uno di loro godrà di una licenza con una starlet, a “sfogare” per procura anche gli altri 103 (però verrà scortato affinché non tocchi la ragazza). Partendo da un innesco così balordo, il rischio di finire di male in peggio era concreto, ma per fortuna l'intreccio poi si assesta. Nel bel contenitore Cinemascope di una Parigi dai colori spumeggianti, le schermaglie amorose si sviluppano in modo leggero nel più totale disimpegno. Due soli i mantra: Tony Curtis playboy e lieto fine.