Il ragazzo più bello del mondo - Documentario (2021)

L’interprete 15enne di Tadzio 50 anni dopo Morte a Venezia: viaggio doloroso nella vita di un ragazzo, catapultato all’improvviso nella notorietà (fino a ispirare una generazione di manga, da Lady Oscar in giù), e poi naufragato in una quotidianità di sofferenza e depressione. Paradigma del piccolo divo sfruttato e dimenticato, Björn torna qui protagonista con la sua storia e il suo volto fascinoso da Gandalf dolente per opporre al mito il reale, in un insidioso thriller della solitudine, ben diretto e narrato. Emozionante.

Documentario svedese su Björn Andrésen, che divenne celebre grazie al ruolo di Tadzio in Morte a Venezia, capolavoro di Luchino Visconti. Dispiace che Andrésen abbia avuto nella vita tante traversie e difficoltà, ma il documentario appare anche come un ingiusto attacco a Visconti, il quale non ebbe alcuna parte nelle vicende successive al film. Operazione commerciale che si sarebbe potuta evitare.

Documentario che racconta la storia del ragazzo fortemente voluto da Luchino Visconti per Morte a Venezia negli anni successivi, quelli che gli portano la fama ma anche la depressione. Il racconto è preciso e puntuale, i materiali di repertorio molto spesso originali e mai visti. Però c'è un certo fastidio, prodotto dal presupposto che il successo sia un mostro che ti divora.