Il mostro della California - Film (1956)

Causa esperimenti di due scienziati, un uomo diventa suo malgrado licantropo e comincia ad uccidere in un villaggio immerso nella neve. Dopo il primo omicidio scatterà la caccia all'uomo, con 2 protagonisti in più: i due scienziati che vogliono tappare la bocca al poveretto. Un horror licantropico con tocchi fantascientifici che nella sua semplicità si fa molto apprezzare, grazie a un buon cast e a una regia lineare e pulita. Da vedere.

Produzione "minore" della Columbia prodotta da Sam Katzman che oscilla tra horror e science fiction, ben diretta e interpretata ma scadente per il look del lupo mannaro, qui in giacca, cravatta e... scarpe eleganti (che talvolta toglie, talaltra no). Non è la Luna piena a condizionare la trasformazione quanto l'esperimento medico condotto su di lui da un medico scellerato, che lo ha soccorso dopo incidente stradale. L'inizio del film, d'atmosfera e con delitto fuori scena, faceva ben sperare, ma il tedio la fa da padrone per oltre metà film...

Una produzione minore abbastanza poverella che si limita a seguire le linee guida del genere (le trasformazioni, l'uomo solitario braccato ferocemente) ibridandole assai timidamente con accenni fantascientifici. A parte i minuti iniziali, abbastanza promettenti, l'afflato patetico-sentimentale domina la maggior parte del film (la moglie, il figlioletto) diluendo fortemente i pochi momenti davvero horror. Finale stravisto, regia corretta quanto anonima.