Freelance - Film (2023)

Giusto per passare un po' di tempo; se proprio non c'è altro, però. Tralasciando la sceneggiatura, che serve solo a far fare un po' di movimento a Cena e ai suoi muscoli da ex wrestler; e soprassedendo sulla relativa pochezza dei personaggi, resta un action con inseguimenti, esplosioni, scontri a fuoco, un po' di botte e l'ironia che evita lo sbuffo. Cena fa il Cena, seppur più ammaccato del solito, la ragazza è lì per creare ulteriori problemi; e il Presidente è quasi una parodia, in linea col nome della nazione. Poteva anche durare un po' meno.

Action comedy dal fiato piuttosto corto, in cui sia battute che momenti concitati arrivano proprio quando e come te li aspetti. Ha un buon ritmo e nella prima parte regge benino, ma senza alcun guizzo il gioco rimane tale. Cena comunque se la cava sempre e i comprimari sono in parte. C'è qualche momento "sensuale" totalmente gratuito, che fa molto anni Ottanta.

Ex appartenente alle forze speciali viene ingaggiato per fare da guardia del corpo a una giornalista in procinto di recarsi in un paese dell'America latina per una intervista esclusiva al dittatore locale... Action da sapore vintage il cui punto di forza è costituito da Cena, ormai abbonato a ruoli muscolari conditi da una vena autoironica. Scontri e botti d'ordinanza in compagnia di Brie che non suscita molta simpatia e del colombiano Raba, disinvolto nel ruolo semi-parodistico del dittatore, mentre convince poco il personaggio di Slater. Vedibile abbassando le pretese.

Action ambientato in un immaginario stato latino americano e interpretato dalla ex star del wrestling John Cena. L'attore è autore di una performance tutto sommato di buon livello, in un film che per fortuna non si prende troppo sul serio e grazie all'ironia rende "potabile" una vicenda vista e stravista, con personaggi tratteggiati in modo estremamente stereotipato. Discrete l'ambientazione sub tropicale e la fattura delle sequenze d'azione, soprattutto quelle della seconda parte del film. Mediocre ma vedibile.