Ero uno sposo di guerra - Film (1949)

Ero uno sposo di guerra

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/07/07 DAL BENEMERITO CAESARS
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Caesars 23/07/07 10:25 - 3779 commenti

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Una piccola delusione questo film rivisto dopo decenni. La prima parte, in cui i protagonisti (che si atrraggono/respingono) sono costretti a stare assieme in una missione post-bellica, è molto divertente e piena di dialoghi spiritosi. Poi decidono di sposarsi e l'azione perde improvvisamente di ritmo; entra in scena la trovata che per poter seguire la moglie in America Cary Grant (militare francese) deve usufruire di una legge sulle spose di guerra: idea simpatica ma sfruttata in modo lento e ripetitivo. Bravissimo Cary Grant.

Galbo 17/06/08 06:05 - 12380 commenti

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Bella commedia di un grande e poliedrico Howard Hawks, capace di passare dal western, al noir fino appunto alla commedia, mantenendo sempre alta la qualità delle opere dirette. Questa brillante satira basata sul tema della sottomissione del maschio costretto a ricorrere allo stratagemma del travestimento per seguire la moglie in americana, si avvale di un inteprete eccezionale come Cary Grant capace di un'interpretazione raffinata che non cade nel macchiettismo.

Daniela 13/11/09 16:15 - 12625 commenti

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Commedia abbastanza divertente, come è lecito attendersi da Hawks che dirige Grant in una variazione sul tema della guerra dei sessi con maschio soccombente, ma non del tutto riuscita. La prima parte, anche se Grant come francese è poco credibile, è briosa, con brillanti dialoghi botta e risposta e gags simpatiche, ma la seconda - tutta incentrata sullo stratagemma del travestimento da "sposa" di guerra per poter seguire la moglie in America - si affida ad un meccanismo comico facilone e lo tira troppo per le lunghe. Voto frutto della media.

Il Gobbo 2/09/10 23:00 - 3015 commenti

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Due film in uno: la prima metà è un nuovo capitolo della guerra fra sessi da parte del massimo specialista mondiale in materia, divertentissima; la seconda una satira beffarda della burocrazia che spossessa gli individui della propria identità, e qui c'è qualche caduta di ritmo, salvo però un riscatto nel finale con tanto di Grant en travesti. Gustoso.

Rebis 19/09/10 20:53 - 2332 commenti

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Classico della commedia americana, non tra le più belle e irresistibili del regista. Cary Grant e Ann Sheridan sono una coppia d'attori ben assortita e i dialoghi - spesso improvvisati - acuti nel descrivere i molti inconvenienti di un menage a due; ma il gioco dei "ricci innamorati" è tirato troppo per le lunghe, il ritmo è inaspettatamente monotono e rilassato per gli standard ipercinetici di Hawks e le gag quasi sempre depotenziate da un'indisponente faciloneria. Susanna! è decisamente un altro universo del divertimento.

Tarabas 13/03/11 14:38 - 1878 commenti

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Amore contrastato nelle Forze Alleate, tra un capitano francese e un tenente americano. Ma la "sposa di guerra" è il marito transalpino. Divertente e ritmatissima commedia di Hawks, che usa la fisicità di Grant (le contorsioni sulla sedia per riuscire a dormire) e la verve della Sheridan in modo sempre efficace. Piuttosto malizioso per l'epoca. Era il 1949 e c'era voglia di dimenticare la guerra, ma i panorami della Germania distrutta sono un contrappunto visivo un po' straniante al buffo viaggio in moto dei protagonisti.

Giùan 17/12/11 15:58 - 4539 commenti

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Ovvero come costruire una straordinaria commedia sulla sessualità e i ruoli di "genere" (maschio e femmina per intenderci) partendo da un cavillo d'ordine burocratico (la legge che permetteva ai soli ufficiali maschi USA di farsi seguire in patria da mogli straniere). Hawks, alle prese con uno dei suoi temi regina, al solito nasconde il dito registico per stampare a pieno palmo la propria mano cinematografica sulla pellicola. Grant raggiunge, in fatto di mossette, tic e sguardi uno dei suoi vertici comici. Ann Sheridan sta al ruolo. Certo appena lungo.
MEMORABILE: La parrucchetta di Grant naturalmente; Il sidecar.

Cotola 1/04/13 11:18 - 9009 commenti

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Celeberrimo e forse proprio per questo un po' deludente. Certo Cary Grant (al solito impagabile) ed alcuni momenti della pellicola sono irresistibili e le risate non mancano, ma le gag riuscite si alternano a qualche pausa di troppo. Bisogna ovviamente considerare che siamo nel 1949, ma il regista ha saputo fare decisamente meglio. In ogni caso siamo sicuramente dalle parti del buon film.

Rambo90 22/05/17 20:46 - 7679 commenti

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Commedia vivace e brillante, dalla trama semplicissima ma infarcita di gag e dialoghi divertenti che culminano in un terzo atto davvero spassoso (che ci regala anche un esilarante Grant travestito da donna). I due protagonisti sono affiatati, il ritmo veloce e la gestione dei tempi da parte di Hawks davvero esemplare. Come fare un film molto simpatico da un soggetto appena abbozzato.

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