Hara-kiri: Death of a samurai - Film (2011)

Confrontarsi con un capolavoro come Harakiri è impresa ardua, anche se ti chiami Miike. In fin dei conti il risultato non è certo disdicevole, ma il problema principale è una freddezza di fondo che non fa mai decollare il film dal punto di vista emozionale. Colpa anche di ritmi eccessivamente compassati e di una parte preparatoria troppo lunga che diluiscono ancor di più una tensione narrativa non certo esaltante. La confezione è curata ed elegante, ma ciò non fa altro che far rimpiangere ancora di più un risultato poco brillante. Insolitamente centellinato l'uso del sangue.