Hana e i libri del destino - Film (2023)

Una liceale viaggia in una dimensione parallela attraverso i suoi sogni e potrebbe persino cambiare le sorti dell'umanità! Chi ci capisce è bravo: più di due ore in cui si segue un film sconclusionato che mescola magia e sciamanesimo come se nulla fosse, attraverso inserti onirici (una delle poche cose riuscite, in effetti, a parte la buona interpretazione drammatica della giovane protagonista) per giungere a un finale per nulla sorprendente. Va bene il basso budget, ma le location (contate) sono spoglie e di sovrannaturale non hanno niente. Risibili i personaggi "mostruosi".

Una adolescente orfana che fa sogni in cui entra in contatto con una bambina vissuta secoli prima scopre che da lei dipende il destino del mondo per il suo potere di cambiare i pensieri delle persone sognate... Fanta-fantasy la cui visione è riservata unicamente agli amanti del genere armati di pazienza perché la sceneggiatura, opera dello stesso regista, si ingegna a ingarbugliare la vicenda. Se a questo si aggiunge una messa in scena ordinaria, a parte qualche sequenza onirica, si ottiene un film confuso e poco interessante in cui spicca solo la buona prova della protagonista.