Bout-de-Zan vole un éléphant - Corto (1913)

Nel suo vagabondare per le strade Bout-de-Zan incontra una carovana del circo che porta con sé un elefantino. Dopo averlo liberato lo trasforma nel suo compagno di viaggio. Simpatico cortometraggio della serie Bout de Zan tutto centrato sulla figura del pachiderma che, evidentemente ben addestrato, è in grado di compiere una serie di prodezze non indifferenti. La storia di per sé è molto semplice e leggera ed è capace di intrattenere lo spettatore grazie a una serie di trovate niente male. Da menzionare senza dubbio la scena dell'elemosina e quella della forchetta.

Divertente e spesso sorprendente cortometraggio (meno di dieci minuti) della serie Bout-de-Zan. Stavolta il discolo ruba addirittura un elefantino a una carovana circense. Il piccolo pachiderma à addestrato, per cui obbedisce ai comandi del monello, creando situazioni buffe, alcune delle quali davvero ottime (la sentinella sulla garitta, le elemosine...). Ne esce pertanto un fim agile e molto piacevole.

La cosa più divertente è il titolo, ovvero la possibilità che un minuscolo bambino rubi un elefante. Tutto il resto viene di conseguenza, ossia l’enormità del pachiderma con la gente impaurita o incuriosita. È l’animale il focus non solo narrativo ma anche di senso filmico, e la forza di questa pellicola, che quindi si adagia facilmente sull’ingombrante protagonista, al quale si affianca il piccolo Pallottolino, sempre birbante simpatico. Ma si gioca più sulla meraviglia e la stranezza che non su veri spunti comici o brillanti, che latitano.