Blocks - Corto (1982)

Incredibile giro indiscreto nella vita degli appartamenti in una palazzina: riprese dal vero e computer grafica mixate con maestria mai vista, montaggio essenziale e circolare, un umorismo (e un voyeurismo) dannatamente hitchcockiano per un film d'avanguardia che sa intrattenere e divertire.

I blocchi sono gli appartamenti di palazzi-casermoni squadrati e alienanti: la macchina da presa "aggira" numerose di queste case tutte uguali, con lo stesso identico movimento sinuoso, svelando storie le più diverse: vicende di quotidiana vita, meschinità, disperazione... La già di per sé bella idea si avvale di una sensibilità filmica che esalta quell'idea e ci attira, come in un triste bolero dalle movenze alla Tati, dentro un universo nel quale ci riconosciamo dolorosamente. E' questa la modernità della civile convivenza?

In un caseggiato popolare, una macchina da presa rivela "spaccati" di appartamenti e i frammenti delle vite che li popolano. Benché vouyeuristica la ripresa (sottolineata da un adeguato commento musicale in stile jazz) è efficace perché in pochi minuti rivela sentimenti e passioni diverse che abitano le stanze esplorante, realizzando un caleidoscopio di impressioni e vite dall'indubbio impatto emozionale. Riuscito.