Bada alla tua pelle, Spirito Santo! - Film (1972)

Secondo capitolo della trilogia dedicata a Spirito Santo, interpretato da Vassili Karis e poggiante su storie e personaggi strampalati che torneranno nel più bizzarro e interessante terzo episodio. Il tono scanzonato e le performances trash delle cinque “canaglie del West” (Capitani, Cianfriglia, Berti, Capanna, Funari) non cessano neppure nelle scene più violente, che non risparmiano ammazzamenti. Abbonda il turpiloquio e in una scena si canta pure l’Inno di Mameli!

Che dire? Tira aria di parrocchia, di quelle proiezioni pomeridiane in patronato, sempre che i frati non abbiano visionato la pellicola in precedenza, viste le parolacce. Un west dove non appare incongruo avere tra i pistoleri un garibaldino che parla siciliano o citare Jannacci non può avere altro ambiente che una platea di ragazzini degli Anni Settanta in cerca di film scacciapensieri. Vassili Karis ha il Karis...ma di un mattone; Craig Hill ha visto tempi migliori. Inutile infierire: meglio affondare in questa involontaria stravaganza.

Veramente un film di bassa qualità; per trama, personaggi, attori, scene... insomma per tutto. Più che nel filone dello spaghetti western lo annovererei piuttosto in quel "mare magnum" di western di derivazione che venivano prodotti in cospicuo numero solo per contratto con le case cinematografiche. Vassili Karis non è proprio da western, ma in generale nessuno sembra azzeccarci molto.

Sarebbe ingiusto dire che è tutto da buttare, ma le cose brutte sono così orrende che il giudizio finale non può sottrarsi al monopallino. I tentativi umoristici dello strano gruppo di "cattivi" affossano il film che, senza di loro, avrebbe forse avuto una dignità superiore. Tra l'altro alcune pessime battute sono chiaramente state aggiunte al montaggio! Purtroppo il film è anche mal recitato in troppi ruoli (Hill è, ovviamente, il migliore). Mauri non muove male la macchina da presa, ma è troppo poco.