Atraksion - Corto (2001)

Sopra e sotto, verticale e orizzontale, gravità e levità... Gli opposti si attraggono in questo corto astratto che sembra quasi voler comunicare la piccolezza e inutilità del genere umano rispetto a ciò che li circonda. La tecnica è davvero sopraffina e fonde in maniera inedita riprese dal vero e grafica 3d, dando un tocco surrealista alle scenografie. stranissimo.

Una straordinaria epopea racchiusa in un'incredibile storiella che vede esserini in tute a righe che si trascinano con grosse palle pesanti legate ai polsi. Uno svelamento progressivo degli orizzonti che ogni volta amplia e restringe quegli orizzonti, sorprendendo lo spettatore. Un corto geniale, con una bellissima fotografia arida per un paesaggio desertico, un'atmosfera simbolista dai toni beckettiani, una narrazione minimale capace di raccontare colpi di scena pazzeschi. Originalissimo e fascinoso.

Il genio del surrealismo moderno: Servais, ancora con una ricerca di atmosfere inquietanti, come in Harpya, ancora a distanza di anni riesce a tenere lo spettatore con gli occhi spalancati e il fiato sospeso davanti a un cortometraggio. Tra Dalì e Freud, le ambientazioni sono ammirabili, la tecnica mischia stop motion e 3d a un bianco e nero quasi seppia. Da amare.