In viaggio con mio figlio - Film (2023)

Un padre rapisce il figlio autistico per sottrarlo a una pesante cura farmacologica e intraprende un viaggio con lui verso Los Angeles, dove sarà ospite di Jimmy Kimmel. Storia commovente, condotta con leggerezza e ironia, senza mai appesantire lo spettatore con quello che poteva essere un argomento di facile ricatto empatico. La sceneggiatura brilla nei dialoghi veloci e il cast sa colmare i momenti di stanca o prevedibili. Funziona l'alchimia tra Cannavale e il piccolo Fitzgerald, diverte e ispira De Niro di nuovo al suo meglio, funzionano gli altri. Buono.

Siamo dalle parti del solito road movie, un viaggio durante il quale i protagonisti imparano a conoscersi meglio. Questa volta é un padre che rapisce il figlio autistico per sottrarlo alle "cure" impostegli in una scuola specializzata. Non molto originale nella trama, vanta buone interpretazioni che aiutano ad arrivare a fine pellicola senza grossi problemi. Un film "medio", che non suscita grandi entusiasmi, pur se a suo merito va il fatto di toccare un argomento da lacrima facile con un certo tatto.