All the creatures were stirring - Film (2018)

Un uomo e una donna in un teatrino la vigilia di Natale a vedere uno spettacolo di mimi. E' la cornice per cinque storie horror sul Natale: i colleghi in ufficio, il demone di Natale (il più riuscito), una moderna Christmas carol, la renna, gli extraterrestri natalizi. Ben confezionato, senza eccessi gore, il prodotto risulta piuttosto innocuo e la sua utilità può essere quella del diversivo; i soggetti delle varie storie sono simpatici ma la resa in sceneggiatura non è delle migliori. Se cercate un horror di Natale a cornice ed episodi c'è il migliore A Christmas horror story.

A Natale siamo tutti più buoni e al pagano nichilista che non lo è o non ricorda di santificare feste e tradizione, horror a zero calorie e flaccido cattivario lo colga, sempre prontamente sublimato dalla contrappassiva morale che schiaccia la favola. Una già escogitata sagomatura d'avanguardia teatrica enfia il cinepanetthorror con cinque canditi rinsecchiti da una scrittura irrisolta e sbrigativa. Peccato, ché quando sbanda sul totoweird (il quinto brano, il loop parabasico finale) le idee sfrigolano giulive. È quanto a renderle elaborati organici che i McKendry hanno da lavorare.

Se prodotto da una company danarosa avrebbe fatto un figurone, a patto comunque di garantire carta bianca ai registi e fornire loro un aiuto tecnico più esperto: le intuizioni abbondano e sono anche efficaci (solo l’episodio del cervo lascia il tempo che trova), il difetto è che sono sceneggiate e realizzate con poca cura, lasciando emergere i mezzi risicati e abbandonando molto se non tutto al caso e al caos. Il tema del Natale pare più una mossa commerciale che un reale leit motiv, il wraparound teatrale (seppur abbia una gustosa chiusura) disorienta senza frutti. Immaturo.