Way of the vampire - Film (2005)

Nella Los Angeles dei giorni nostri Van Helsing reso immortale combatte orde di vampiri con l'aiuto di improvvisati cavalieri templari. Detto così sembrerebbe una ficata. E invece no. Il ritmo letargico, la regia piatta come poche, i dentoni dei vampiri visibilmente posticci, i versi e le facce che fanno quando si incazzano rendono il film una boiata terrificante. Quel che è peggio, quando si arriva alle scene d'azione è tutto inquadrature mosse e sfocate, primissimi piani e flash montati a caso. Film a dir poco scadente.

Van Helsing, catapultato ai giorni nostri, continua a combattere vampiri e demoni. Questo inutile B-movie non è che una collezione del già visto altrove, ma con esiti davvero minimi: i continui flasback (che ricordano quelli presenti in Wampyr) alla lunga diventano stancanti, la fotografia ha colori orrendi, costumi e location sono spogli, il trucco non sempre appare riuscito. La cosa peggiore rimane tuttavia l'interpretazione del cast, principalmente degli attori che rivestono il ruolo  delle creature mostruose, spesso dai movimenti ai limiti del ridicolo. Brutto e tetro.