[3.05] Poirot: Nido di vespe - Corto (1991)

Episodio dal doppio volto: la prima parte è davvero lenta e tediosa a causa del fatto che non parte mai poiché non succede niente o quasi. La seconda invece, con Poirot che indaga su un crimine che deve essere ancora commesso, è simpatica anche se nulla di particolarmente coinvolgente. Lo scioglimento finale però è di gran classe e risulta particolarmente riuscito.

Episodio insolito, in quanto stavolta il celebre investigatore cerca di prevenire un delitto piuttosto che indagare dopo che sia già avvenuto. La cosa riesce quindi a tenere desta l'attenzione, sebbene il ritmo non sia dei migliori e fino al brillante scioglimento finale molte azioni di Poirot sembrano inspiegabili. Non male.

Ad una festa campestre, mentre Hasting si dedica alla sua nuova passione per la fotografia, Poirot, leggendo i fondi del caffé, intuisce la possibilità di un crimine... L'investigatore lo definisce il caso più difficile della sua carriera: si tratta di impedire un omicidio prima che avvenga e, se ci sono pochi dubbi sul movente della gelosia, la trama ha un serbo un colpo di scena riguardo le modalità del progettato delitto, svelato nel finale da Poirot in un inconsueto confronto a due. Episodio fra i più lineari dell'intera serie, piuttosto riuscito anche se dal ritmo molto rilassato.

Uno dei migliori fra gli episodi brevi della serie. Poirot si trova alle prese con un caso insolito, un delitto che non è stato ancora compiuto ma che incombe minacciosamente sull'allegra atmosfera campestre. La trama è tutto sommato lineare ma sono i tanti elementi di contorno a rendere interessante l'episodio: un triangolo amoroso, vespai, avvelenamenti e persino la lettura dei fondi del caffè. Davvero gradevole.

Episodio fuori dal comune, in quanto Poirot cerca di impedire il realizzarsi di un crimine piuttosto che indagare, come di consueto, su un delitto giá avvenuto. La trama si sviluppa in maniera interessante, ma per metà episodio quasi ci si annoia; per fortuna Poirot è sempre pronto a regalare colpi di classe, cosicché l'episodio si chiude con una buona parte finale densa di colpi di scena. Niente male, nel complesso.

“Tutto è successo sebbene non sia accaduto niente”: la frase di Poirot a metà episodio rende bene il senso di questa stuzzicante indagine su un omicidio non ancora avvenuto, fatto di ingredienti difficili da tenere uniti in modo decifrabile, come una coppia felice, un ex pretendente, un nido di vespe e la passione di Hastings per la fotografia, in chiave Blow-up. Eppure tutto torna, con un finale di puro dialogo a due in cui si fanno continui sobbalzi per i colpi di scena, dopo quasi un’ora condotta con ritmo in verità non troppo vivace.