Dove è stato girato Pronto... Lucia - Film (1982)

La boutique dove lavora Lucia (Annie Belle) è in Galleria Umberto I a Napoli:




La galleria:

La casa (A) di Lucia (Annie Belle)...



...e la gioielleria (B) di Alfredo (Jeff Blynn) sono in Via Santa Lucia a Napoli:

Il garage dove lavora Tonino (Carmelo Zappulla) è in Via Nazario Sauro 22 a Napoli:

Tonino (Carmelo Zappulla), senza lavoro, accetta di fare lo "sfoghiere". In questa scena, dopo aver palpato il sedere di Gabriella Di Luzio, verrà riempito di botte dal marito, il quale ricambierà lo sfogo dandogli dei soldi. Siamo in Banchina Santa Lucia a Napoli:

Sempre nei panni dello "sfoghiere", Don Alberto (Tommaso Bianco) vuole evirare Tonino (Carmelo Zappulla). Siamo in Pallonetto Santa Lucia a Napoli:

Tonino (Carmelo Zappulla) confida a Lucia (Annie Belle) che andrà a lavorare in Austria. Siamo in Via Felice Minucio, Posillipo, Napoli:

La piazza dove Lucia (Annie Belle) rifiuta le avance di Alfredo (Jeff Blynn) è Piazza Matteotti a Napoli:

La questura dove Lucia (Annie Belle) si reca in per delle comunicazioni su Tonino (Carmelo Zappulla) e dove scoprirà che non è morto è in Via Armando Diaz a Napoli:

CASA E "BOTTEGA" DELLA BELLA BARISTA: LA CASA DI HELGA...
La casa dove abita la barista Helga (Rondinella) e nella quale Tonino (Zappulla) si trasferisce ad abitare dopo aver perduto la memoria, dimenticandosi così di essere fidanzato con Lucia (Belle), in realtà è il Municipio di Bressanone, situato in Piazza del Duomo 13 a Bressanone (Bolzano). Questa è l’unica inquadratura esterna e specifica della casa (più avanti ne sarà proposta "involontariamente" un’altra), posta al termine di una panoramica che la macchina da presa compie partendo dall’antistante duomo



...E LA BIRRERIA
La birreria nella quale Tonino conosce Helga e al cui esterno Lucia scopre (almeno così pensa, non sapendo dell’amnesia) che il fidanzato l’aveva tradita con la barista si trova in Piazza del Duomo 17 a Bressanone (Bolzano), nello stabile posto esattamente accanto a quello che ospita il municipio. L’esterno della birreria:



Il controcampo su Annie Belle, alle cui spalle si riconosce una parte della facciata del Duomo di Bressanone, elemento chiave per l’identificazione delle due location




Uscito dalla birreria, senza stacchi Tonino si trova a transitare di fronte al palazzo che ospita il municipio e che, inquadrato nelle parti alte, era stato spacciato per l’abitazione di Helga (ma in questo caso non viene specificato)

L’incrocio dove, investendo due ragazzini in bicicletta, Tonino (Zappulla) batte la testa sul parabrezza del furgoncino che stava guidando e recupera la memoria perduta nell’incidente in miniera è quello tra Via Ponte Aquila e Via Torre Bianca a Bressanone (Bolzano). Tonino arrivava da Via Ponte Aquila:




Ecco il momento dell’impatto con i ragazzini, che arrivavano da Via Torre Bianca:

La strada che, appena giunta nel paese dove si era trasferito Tonino (Zappulla) dopo l'incidente in miniera, Lucia (Belle) percorre chiedendo ai negozianti se avessero mai visto il suo fidanzato è Via Città Nuova: effettivamente si tratta di una "città nuova" poichè tutte le scene ambientate in questo paese sono state girate a Bressanone, ma qui ci troviamo da tutt'altra parte e, per la precisione, a Vipiteno (BZ)! In primo piano si riconosce la testa della statua di San Giovanni Nepomuceno (A):

La miniera in Austria nella quale Tonino (Zappulla) perde la memoria in seguito ad un incidente sul lavoro è la Miniera di Monteneve, situata in Località Opificio a Ridanna (Racines, Bolzano).. L’ingresso alla miniera (A) e, sotto, l’edificio nel quale abitano Tonino e i colleghi minatori (B):




Due sgabuzzini situati quasi di fronte:

L’abitazione dove Lucia (Belle) va a chiedere informazioni sul domicilio del fidanzato Tonino (Zappulla), dopo aver scoperto che non era deceduto nell’incidente alla miniera come si era inizialmente creduto, si trova in Strada Kalcherm a Ridanna (Racines, Bolzano).




Questa è la casa a fianco, oggi non riconoscibile immediatamente a causa delle notevoli modifiche apportate alla struttura (si vedono comunque le stesse case bianche sullo sfondo):

Il bar dove Don Benedetto (Benedetto Casillo) propone a Tonino (Carmelo Zappulla) di fare lo sfoghiere (prendere botte affinché gli altri si sfoghino) è in Via Vittorio Emanuele III a Napoli. Non ci si può sbagliare perché Zappulla proviene da Via San Carlo e si dirige lì (la scena non ha stacchi). È lo stesso bar utilizzato per altri film.

Il bar dove Don Alberto (Tommaso Bianco) chiede aiuto a Don Benedetto (Benedetto Casillo) affinché gli porti qualcuno da uccidere perché la moglie è incinta di uno sconosciuto è Gambrinus, in Piazza Trieste e Trento, a Napoli:

Grazie Nemesi, radarizzata.