Mauro • 14/09/12 08:29
Disoccupato - 11995 interventi SI RINNOVA LA SFIDA (MOTORIZZATA) TRA ETTORE E PATROCLO
Ricostruzione delle strade di Roma teatro della sfida "motori e coltelli" tra Ettore (Leroy) e Patroclo (Prete) che, come nel racconto mitologico, si concluderà con la morte del secondo
Dopo la partenza da
Piazza Mattei,
le due moto imboccano strade diverse per ritrovarsi in Via dei Funari dove, all’altezza della chiesa di Santa Caterina dei Funari, si scontrano e i due centauri cadono a terra, mentre Patroclo estrae per la prima volta il coltello. L’edificio a sinistra, 11 anni prima aveva ospitato la tipografia di Gino Cervi in
Che gioia vivere. 41.893774,12.478513
Subito dopo i due lasciano Via dei Funari imboccando Via dei Delfini (la strada a sinistra nel fotogramma precedente) e a questo punto assistiamo ad un salto nello spazio di quasi un chilometro poiché nell’inquadratura successiva li vediamo
scendere giù per la Scala Borgia...
...dalla quale entreranno in Piazza di San Francesco di Paola, dove anche Ettore sfodererà la sua arma. La macchina da presa riprende la piazza da sotto la moto di Patroclo, il quale aveva appena detto a Ettore che era fregato perché era finito in un vicolo cieco (mica vero, in fondo alla piazza, sulla sinistra, parte
Via del Fagutale che vedremo, tra gli altri film, in
Morte in Vaticano). 41.894104,12.491624
Usciti dalla piazza e percorsa a ritroso la Scala Borgia, ecco un altro salto di mille metri per arrivare ad un vero e proprio
salto, quello che i due compiono in motocicletta per superare i cippi concatenati che sbarrano l’accesso al Foro Piscario (altra location vista in Che gioia vivere) da Via Montanara. Oggi girare una scena del genere sarebbe decisamente più pericoloso, poichè i cippi hanno lasciato posto ad una recinzione metallica più alta. 41.892547,12.48027
Sfiorato il vicino Circo Massimo le due motociclette si lanciano giù per la discesa di Via del Velabro, che le conduce proprio davanti alla chiesa di San Giorgio al Velabro, ripresa da Piazza della Bocca della Verità attraverso l’Arco di Giano. 41.889455,12.48344
Risaliti per Via del Velabro, ritroviamo subito dopo gli sfidanti in Via Garibaldi dove la gara ha tragico epilogo con la morte di Patroclo, vittima di un frontale con un camion carico di meloni parcheggiato davanti alla Fontana dell'Acqua Paola.