Ciavazzaro • 2/02/19 00:18
Scrivano - 5583 interventiBuon esempio di noir moderno.
Dal regista de L'altra casa dei margini del bosco, il potere del desiderio (traduzione del titolo originale) è un buon thriller.
Oltre alla classica parte gialla, il regista inserisce anche un pò di critica sociale (il mestiere del protagonista, come impiegato e intervistatore in una agenzia pubblicitaria).
Il giovane Javier frustrato nel suo lavoro, incontra casualmente la giovane e piacente Juna.
L'attrazione è immediata e fatale, infatti la donna si mostrerà da subito disposta solamente a voler fare una bella vita, e pur di ottenere questo è ben pronta ad uccidere il ricco e odiato zio.
Inutile dire che il designato per compiere l'impresa è proprio il povero Javier, che ormai soggiogato non potrà dire di no.
Ma come scoprirà a sue spese mai fidarsi di una dark lady.
Come già detto nonostante l'interessante critica sociale e un attacco al consumismo il film non dimentica la trama gialla, e persegue una trama classica e icona del genere noir.
L'inglese Murray Head è un bravo protagonista e dà vita a un personaggio complesso con una buona recitazione.
Marisol è una fantastica e diabolica Dark Lady dal look sempre diverso (usa molte parrucche).
Molto interessante anche la seconda parte, che tiene lo spettatore sul filo del rasoio, in vigile attesa come in Le malizie di Venere, della giusta e doverosa resa dei conti finale, che arriva doverosa e soddisfacente.
Belle le musiche di Josè Nieto, la notevole costruzione dell'omicidio.
Piccolo ruolo per Fernando Hilbeck icona dell'horror spagnolo e non morto de Non si deve profanare il sonno dei morti e del nostro giallo L'uomo più velenoso del cobra.
Ciavazzaro