Io non ho mai capito perché non si può credere in un film (in cui precisiamo che oltretutto la credibilità non è richiesta) che una ventottenne non possa innamorarsi di un 68enne, che peraltro non mi pare esattamente privo di fascino. La tua esperienza al bar non è che rappresenta l'interno mondo direi, certi rapporti con grandi differenze d'età esistono, e nemmeno necessariamente con settantenni che hanno il fascino di Denzel.
Riguardo agli stereotipi americani sull'Italia immagino di poter concordare, anche se non ho visto il film, ma da sempre l'America (soprattutto un certo cinema di cassetta) ama dipingere l'Italia in un certo modo e non me ne stupirei troppo.
come una specie di medico condotto di Brescello scritto da Guareschi
Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".
Fantastica Amina (?),
Max dembo ebbe a dire:Chiedo venìa, Guareschi lo ho anche letto. Il senso si è capito comunque.come una specie di medico condotto di Brescello scritto da Guareschi
Guareschi non ha mai citato Brescello, nei suoi libri.
Max dembo ebbe a dire:Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".
Fantastica Amina (?),
Cosa significa, qui, il punto di domanda?
B. Legnani ebbe a dire:Max dembo ebbe a dire:Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".
Fantastica Amina (?),
Cosa significa, qui, il punto di domanda?
Che da alcune fonti in alcuni paesi il personaggio è Amina, in altri, "Mira".
Ma va bene che in Italia si sprechino le sghignazzate ed è scontato che accada, niente di male. Quanto a Pavese meglio non citarne neanche il nome, per l'appunto, perché se mi dici che non esistono donne giovani che si mettono con uomini anziani ti dico che il mondo è ben più vario di quanto tu creda. E tra il non è frequente e il può accadere c'è molta, molta differenza.Mauro certamente. Ma come diceva la famosa "massima del giornalismo", "Cane che morde uomo non fa notizia. Uomo che morde cane, ancora di più se un pittbull aggiungerei, sì." Solo che fa parte degli eventi scarsamente osservabili in natura, quasi esattamente come quell'altro da cui è scaturita la discussione. E a meno che di non vivere a Punta Ala, ai Parioli o all'Olgiata, ecc. LÌ con buona probabilità gli uomini con donne o pure mogli, di 20 o 30 anni meno e che li trovano affascinanti e irresistibili, saranno numerosi. Chissà perché al Pigneto o al Tor Bella Monaca, no.
Max dembo ebbe a dire:D'accordo.B. Legnani ebbe a dire:Max dembo ebbe a dire:Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".
Fantastica Amina (?),
Cosa significa, qui, il punto di domanda?
Che da alcune fonti in alcuni paesi il personaggio è Amina, in altri, "Mira".
Ora è chiaro. Per favore, quando scrivi, non lasciare curiosità inevase.
Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".Ho visto il film: dunque, Aminah è una trentenne di colore e vede al bar un altro "del suo stesso colore". Non ce ne sono molti in città direi e quindi trovo assolutamente naturale che gli si avvicini e provi simpatia per lui (oltretutto lui è sempre molto cortese e indubbaiamente carismatico). Lo invita a fare un giro per fargli provare le specialità del posto. Cosa ci sia di strano in questo non lo capisco proprio... Non gli propone di vivere con lei, manco ci va a letto o altro. Mi pare la cosa più naturale del mondo francamente...
Fantastica Amina (?), la molto bella cameriera nera del caffè (che più da pubblicità non si può) in cui pare che gli italiani siano tutti felici e a leggere sempre il giornale. Lei, coi suoi diciamo 28 anni (?), trova all'istante irresistibilmente fascinoso il 68enne Washington (che però non è l'attore, è solo uno sconosciuto nero americano di 68 anni della finzione, mai visto prima in un paese di forse 15000 anime, appunto). Gli si presenta con il suo nome al tavolino e pure tanto di mano, oltre che un sorriso estasiato promettente ogni gioia muliebre possibile che una simile creatura possa offrire al non troppo giovanile Washington. Certo, accade tutti i giorni anche ai pensionati che vedo al bar io, tutte le ragazze ventenni li trovano così fantasticamente fighi. Non possono mancare arie pucciniane a volo di drone su paesi da pubblicità Barilla, case antiche da antiquario (tutti gli italiani vivono tra mobili e case antiche di pregio, si sa, sennò che italiani sono); uomini da cui si è subito ospitati come fratelli, senza pagare un nichelino perché si sa, gli italiani sono famosi per l'ospitalità (come quella del bonario e serafico dottore di paese impersonato da Remo Girone, come una specie di medico condotto di Brescello scritto da Guareschi: gli americani non devono davvero avere idea dei nostri medici della mutua, non hanno mai visto Sordi, evidentemente). Addirittura vecchi film con la Loren proiettati per la gioia del popolo, tra vicoli e case. Sophia=Italyyyy!!!
Max dembo ebbe a dire:Provo a rispondere estesamente appena posso alle tue, vostre, osservazioni. La vecchia pubblicità alle fave di Fuca, di Walter Chiari, nel 1983. "Palestrarsi" nel senso dialettico, di scambio, che dovrebbe essere il sale di ogni confronto "critico", in quel senso lì, nient'altro. Nono l'ego te lo giuro, lo ho talmente nel cassetto te lo assicuro Mauro, è solo che per me anche una certa oggettività delle cose, pure in un terreno labile come "l'arte", c'è e ci deve essere, io la vedo così poi, tutto è soggettivo si ma entro certi limiti, ti ripeto la mia davvero è soprattutto ironia vedendo giudizi molto difformi un pò in giro, perché non è appunto un film di Melville ma nemmeno di John Woo (che il regista americano "rifece" a inizio carriera),è Fuqua figuriamoci, non litigherei ma per roba del genere, dire la mia nei limiti del garbato però, si. Quella su Sordi era una battuta, per dire che non sono tutti così perfetti da pubblicità Amaro Averna, solo questo, una battuta, non pretesa di sentenziare.Pregnante e originale sottotitolazione italiana: "Equalizer 3- Senza tregua".Ho visto il film: dunque, Aminah è una trentenne di colore e vede al bar un altro "del suo stesso colore". Non ce ne sono molti in città direi e quindi trovo assolutamente naturale che gli si avvicini e provi simpatia per lui (oltretutto lui è sempre molto cortese e indubbaiamente carismatico). Lo invita a fare un giro per fargli provare le specialità del posto. Cosa ci sia di strano in questo non lo capisco proprio... Non gli propone di vivere con lei, manco ci va a letto o altro. Mi pare la cosa più naturale del mondo francamente...
Fantastica Amina (?), la molto bella cameriera nera del caffè (che più da pubblicità non si può) in cui pare che gli italiani siano tutti felici e a leggere sempre il giornale. Lei, coi suoi diciamo 28 anni (?), trova all'istante irresistibilmente fascinoso il 68enne Washington (che però non è l'attore, è solo uno sconosciuto nero americano di 68 anni della finzione, mai visto prima in un paese di forse 15000 anime, appunto). Gli si presenta con il suo nome al tavolino e pure tanto di mano, oltre che un sorriso estasiato promettente ogni gioia muliebre possibile che una simile creatura possa offrire al non troppo giovanile Washington. Certo, accade tutti i giorni anche ai pensionati che vedo al bar io, tutte le ragazze ventenni li trovano così fantasticamente fighi. Non possono mancare arie pucciniane a volo di drone su paesi da pubblicità Barilla, case antiche da antiquario (tutti gli italiani vivono tra mobili e case antiche di pregio, si sa, sennò che italiani sono); uomini da cui si è subito ospitati come fratelli, senza pagare un nichelino perché si sa, gli italiani sono famosi per l'ospitalità (come quella del bonario e serafico dottore di paese impersonato da Remo Girone, come una specie di medico condotto di Brescello scritto da Guareschi: gli americani non devono davvero avere idea dei nostri medici della mutua, non hanno mai visto Sordi, evidentemente). Addirittura vecchi film con la Loren proiettati per la gioia del popolo, tra vicoli e case. Sophia=Italyyyy!!!
Poi non capisco: tutti i medici della mutua devono essere come Sordi? Nessuno può essere amichevole con un americano? Addirittura non si può stare tranquilli e felici al bar a leggersi il giornale solo perché al bar da te son tutti incazzati? Oh bella, io al bar trovo anche persone proprio così, specie in luoghi di vacanza come la costiera: belle tranquille e felici col giornale e il caffè davanti... Un film oltretutto non è un documentario e può permettersi di non rispecchiare il pensiero della "maggioranza", soprattutto in un film come questo in cui la credibilità è l'ultima cosa a cui Fuqua punta, direi.
Possono infastidire certe facilonerie nel tratteggio degli italiani? Infastidisce molti da sempre e posso anche capirlo. Personalmente non mi urta e mi fa appunto scappare qualche sorriso, che aggiunto al resto in un film così ci sta, per quanto mi riguarda.
Guarda, di gente che cita gli stroncamenti della critica (di cui peraltro eravamo già tutti ben consci prima di andare a vederlo) o presunta tale, non ne abbiamo proprio bisogno, grazie a Dio. Il film sarà tirato via per te, per altri evidentemente non lo è o in ogni caso non è difetto più di altri. Hai scritto in altri post che ti senti di stare sempre colla minoranza, hai citato Moretti, e adesso te la prendi con chi ci sta e gonfi il petto perché tu sguazzi invece felice nella maggioranza? Un minimo di coerenza, suvvia... Peraltro, ti faccio notare, 3 pallini non è "punto di riferimento, capolavoro" o altro, è semplicemente "un buon film" come da definizione, né più né meno. I grandi film sono altri, direi.Io non sono nella maggioranza, sono nella minoranza anche qui. E poi per me è chiusa già da 10 post fa, se sono stati scritti è solo per controbattere, e se uno argomenta cosa deve dire se non la sua?
Prendersela per una testa di Mussolini (come se fosse impossibile trovarcela, in una casa di questa gente, basta vedere cosa ci teneva Denaro in una casetta che manco era la sua, o i Casamonica nelle loro, ti stupisce forse che siano gente di destra e che certa destra non abbia un punto di riferimento che è sempre quello?) è assurdo, pretendere il massacro cartartico per forza non ha senso e dire che per quello il film non è risolto lo è altrettanto (come se dovesse esistere una regola per forza, è anzi l'averla evitata che può piacere), dire che una cosa era già stata fatta da altri come se l'intero genere in questione non fosse un continuo rimasticamento di idee altrui lasciam perdere. Quanto alla scena della pistola nella testa: chi mai ha parlato di inventiva? Nel commento sta scritto che Fuqua si balocca con lo splatter e cita quella scena come esempio, ti pare non corretto? Boh. Anzi, sta scritto chiaro "Nulla di nuovo, è chiaro" poco sopra... Dove sta scritto che è un film "verosimigliante"? Manco questo sta scritto e ci mancherebbe... Il film un modello? Ma dove è scritto pure questo? Se a lui il film è piaciuto e s'è divertito cosa deve scrivere? Che fa schifo per compiacere chi l'ha massacrato? Saran pure affari suoi se gli è piaciuto...
Tu puoi anche incazzarti davanti a un film, basta che non la meni troppo però. L'hai scritto nel commento, l'hai ripetuto in dieci post, l'han capito anche i sassi, continui a ribadirlo (tirando fuori le storie del bar di gente felice o di approcci impossibili che vabbè) e poi dici "Credo di avere il diritto di farlo e di poterlo dire". Qualcuno te l'ha impedito, qui? Mi pare che l'evidenza suggerisca esattamente il contrario... Dì quel che vuoi ma lascia in pace chi la pensa diversamente, se Dio vuole...
Il problema - al solito, non sei certo l'unico purtroppo - è pretendere di aver ragione a tutti i costi e di volerla imporre ad ogni costo. Sei convinto? Vuoi citare la famosa "critica"? Fallo, poi si spera che tu l'abbia chiusa qui però... Il bello alla fine è poter leggere pareri opposti, non leggere pareri che dicono tutti la stessa cosa.
L'unica cosa condivisibile (almeno per me) è quel "almeno per me" che hai messo alla fine.
POI DAVINOTTATO IL GIORNO 16/09/23
Markus, Galbo, Katullo, Marcel M.J. Davinotti jr.
124c, Pinhead80, Il ferrini, Enzus79, Nando
Rambo90, Puppigallo
Max dembo, Piero68
Furetto60