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Discussioni su Splice - Film (2009) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

34 post
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  • Puppigallo • 15/08/10 08:34
    Scrivano - 506 interventi
    Attenzione! Rivelo particolari della trama

    Sesso sì, ma senza senso
    La creatura, da femmina si tromba lo scienziato e, successivamente da maschio, la scienziata. Ora, la natura, per quanto manipolata dall'Uomo, non fa mai nulla senza uno scopo. Mentre qui, la fase femminile serve solo per permettere allo scienziato di ingropparsi l'essere con, assieme a tutti gli altri, i geni della sua donna. Dopodichè, senza restare in cinta, assistiamo alla trasformazione in maschio, così da poter somministrare un po' di dolce su e giù (citazione da Arancia Meccanica) anche alla scienziata. A questo punto, vorrei sapere a cosa serve la prima fase, se non a soddisfare i pruriti dello scienziato allupato.

    Lo show di Ginger e Fred
    Ginger e Fred sono due ammassi genetici, maschio e femmina, che unendosi (il regista ha il pallino del sesso) sintetizzano proteine utilissime per curare svariate malattie. Ma servono soldi per continuare la ricerca; e così, i due lumaconi vengono esposti in sala congressi per stimolare i finanziatori. Peccato però che, nel frattempo, Ginger abbia cambiato sesso; e non essendo gay, il tutto si risolverà con una spremuta di sangue in diretta. Praticamente, davanti ai finanziatori inorriditi, i due cosi si sbudelleranno, dopodichè, non si sa perchè, scoppieranno, distruggendo la teca che li conteneva e riversando sul pubblico sangue e budella. Detta così, può sembrare una scena forte, ma quando la si vede fa più che altro sorridere, risultando quasi al livello del lanciacibo inventato da Belushi (Animal House), ovvero quando si schiaccia le guance e spara la poltiglia in faccia a quelli della confraternita nemica.
    Ultima modifica: 17/04/12 00:07 da Puppigallo
  • Capannelle • 15/08/10 12:42
    Scrivano - 3933 interventi
    Puppigallo ebbe a dire:
    SPOILER VARI:
    L'intuizione un po' troppo geni...ale
    La creatura è un minestrone geni (c'è di tutto). Ebbene, lo scienziato, senza fare un'analisi, brancolante nel buio fino a pochi secondi prima, ha l'intuizione proprio nel momento in cui l'essere, dopo settimane passate senza alcun problema, sta morendo. Dal cilindro cranico pesca la soluzione. Tra i molteplici geni ricorda che c'è anche quello della salamandra (ma guarda un po') e immerge la piccola nell'acqua, salvandola.

    Sesso sì, ma senza senso
    La creatura, da femmina si tromba lo scienziato e, successivamente da maschio, la scienziata. Ora, la natura, per quanto manipolata dall'Uomo, non fa mai nulla senza uno scopo. Mentre qui, la fase femminile serve solo per permettere allo scienziato di ingropparsi l'essere con, assieme a tutti gli altri, i geni della sua donna. Dopodichè, senza restare in cinta, assistiamo alla trasformazione in maschio, così da poter somministrare un po' di dolce su e giù (citazione da Arancia Meccanica) anche alla scienziata. A questo punto, vorrei sapere a cosa serve la prima fase, se non a soddisfare i pruriti dello scienziato allupato.

    Lo show di Ginger e Fred
    Ginger e Fred sono due ammassi genetici, maschio e femmina, che unendosi (il regista ha il pallino del sesso) sintetizzano proteine utilissime per curare svariate malattie. Ma servono soldi per continuare la ricerca; e così, i due lumaconi vengono esposti in sala congressi per stimolare i finanziatori. Peccato però che, nel frattempo, Ginger abbia cambiato sesso; e non essendo gay, il tutto si risolverà con una spremuta di sangue in diretta. Praticamente, davanti ai finanziatori inorriditi, i due cosi si sbudelleranno, dopodichè, non si sa perchè, scoppieranno, distruggendo la teca che li conteneva e riversando sul pubblico sangue e budella. Detta così, può sembrare una scena forte, ma quando la si vede fa più che altro sorridere, risultando quasi al livello del lanciacibo inventato da Belushi (Animal House), ovvero quando si schiaccia le guance e spara la poltiglia in faccia a quelli della confraternita nemica.

    In effetti stai rivelando metà film ma questo non guasta affatto la visione e concordo sull'impostazione "leggera" che gli hai dato (lo show di Ginger e Fred ad esempio).. infatti anch'io ho parlato di sci-fi commediata.
    Con un Brody inguardabile e dialoghi poco credibili.
    Non so se Natali volesse dare un tono serio al film ma nel caso non gli è riuscito.
    Ultima modifica: 15/08/10 12:55 da Zender
  • Puppigallo • 15/08/10 23:34
    Scrivano - 506 interventi
    Oltretutto, Natali è anche lo sceneggiatore; e questo lo rende doppiamente colpevole. Evidentemente, credeva in ciò che faceva.
  • Brainiac • 16/08/10 00:01
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Vero il film presta il fianco al grottesco, certe volte si sorride ma non è poi malaccio.
    La scena dei lumaconi è ben fatta, ad esempio (e mi ha ricordato la svomitazzata a catena di Stand by me).
    Caro Puppi, la scena dell'acqua non è come la riporti.

    ________Spoiler


    Lo scienziato immerge la bestiola-umana in acqua per sopprimerla, è solo una casualità il fatto che si scopra che è anfibia.
    la salamandra viene tirata fuori in un'altra scena (l'accrescimento cellulare).
    Ultima modifica: 16/08/10 00:02 da Brainiac
  • Puppigallo • 16/08/10 09:34
    Scrivano - 506 interventi
    Era casuale? La voleva solo eliminare? Sei sicuro? Da come la guarda mentre è sott'acqua, apparentemente senza vita, sembra che stia aspettando una reazione (mentre la donna è disperata).
    A mio avviso, quindi, ricordandosi della salamandra, lui prova la classica mossa estrema, conscio anche del fatto che, se fosse comunque morta, a lui, in quel momento, non sarebbe dispiaciuto più di tanto.
    Ultima modifica: 16/08/10 09:49 da Puppigallo
  • Brainiac • 16/08/10 10:08
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Mi sembrava abbastanza infoiato, il Brody, ma può essere benissimo come ricordi tu (opzione 3: potrebbe essere appositamente ambiguo).
    Ultima modifica: 16/08/10 10:10 da Brainiac
  • Puppigallo • 16/08/10 10:28
    Scrivano - 506 interventi
    Opto per l'opzione 3.
  • Gugly • 17/08/10 13:53
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    ed io che ero ispirata! Che accozzaglia...ma Brody ne imbroccherà una nel prossimo futuro?
  • Zender • 17/08/10 14:30
    Capo scrivano - 49051 interventi
    Ma quindi sei andato a vederlo, Gugly?
  • Gugly • 17/08/10 14:40
    Archivista in seconda - 4712 interventi
    no, vorrei,ma sembra un film comico descritto qui...
  • Capannelle • 17/08/10 15:22
    Scrivano - 3933 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    ed io che ero ispirata! Che accozzaglia...ma Brody ne imbroccherà una nel prossimo futuro?

    Decisamente. Recitazione penosa in Giallo (spero almeno si sia divertito a fare lo psicopatico), recitazione sbiadita in questo e recitazione dignitosa ma abbastanza inutile in Predators.
    Tra poco apparirà in The experiment con un altro personaggio singolare ed esibendo ancora il nuovo fisicaccio.

    Su Splice: non è comico (diciamo che Puppigallo ha calcato la mano) ma è poco consistente, poco solido.
    Ultima modifica: 17/08/10 15:27 da Capannelle
  • Puppigallo • 17/08/10 17:41
    Scrivano - 506 interventi
    Non è comico, è ridicolo, anche perchè il regista pensava di fare qualcosa di serio con contenuto. Devo però dire che al cinema la gente un paio di volte ha riso. E comunque, a mio avviso, non bisogna mai fidarsi troppo delle critiche degli altri. Magari, chi va a vederlo può elaborare una diversa chiave di lettura, anche positiva, trovando la pellicola soddisfacente. La cosa è soggettiva, per quanto uno possa avere esperienza di un genere, rispetto a un altro. Chi critica ha comunque un suo gusto personale; e visto che, fortunatamente siamo tutti diversi, è sempre meglio constatre di persona e sbattersene dei giudizi altrui. Al massimo, si prende una cantonata.
    Ultima modifica: 17/08/10 20:10 da Puppigallo
  • Capannelle • 17/08/10 20:54
    Scrivano - 3933 interventi
    Beh anche Brainiac, pur alzando il voto, usa aggettivi come risibile, grottesco e strampalato. A questo punto cara Gugly si fa dura..
  • Zender • 18/08/10 09:35
    Capo scrivano - 49051 interventi
    Puppigallo ebbe a dire:
    Non è comico, è ridicolo, anche perchè il regista pensava di fare qualcosa di serio con contenuto. Devo però dire che al cinema la gente un paio di volte ha riso. E comunque, a mio avviso, non bisogna mai fidarsi troppo delle critiche degli altri. Magari, chi va a vederlo può elaborare una diversa chiave di lettura, anche positiva, trovando la pellicola soddisfacente. La cosa è soggettiva, per quanto uno possa avere esperienza di un genere, rispetto a un altro. Chi critica ha comunque un suo gusto personale; e visto che, fortunatamente siamo tutti diversi, è sempre meglio constatre di persona e sbattersene dei giudizi altrui. Al massimo, si prende una cantonata.
    Ecco, questa andrebbe messa come introduzione al Davinotti. Bravo Puppi, lo spirito è esattamente questo!
  • Buiomega71 • 5/11/16 00:54
    Consigliere - 27250 interventi
    Avevo trovato Il Cubo (quando lo vidi sette anni fà) molto sopravvalutato e non del tutto riuscito (anche se aveva i suoi momenti), ma con Splice , Natali, partorisce il suo capolavoro

    Che gran film che è e soprattutto cosa non e Dren, un misto di tenerezza, dolcezza, mostruosità, cattiveria, meschinità, crudeltà, sensualità, fragilità e bellezza (confesso che nel pre finale-quando la Polley scopre i suoi ritratti disegnati infantilmente da Dren- ho pure versato qualche lacrimuccia, nello stadio finale prima della trasformazione compiuta e del cambio di sesso), prima la ami, poi la odi, la vorresti vedere morta, ma la riami, anche se sai che alla fine è un mostro crudele (ma forse non del tutto: il gatto, i ritratti, la sua voglia di essere amata)

    Son sicuro che Cronenberg si sia spellato le mani dagli applausi quando lo ha visto

    Davvero un gioiellino di rara bellezza visiva e di seduzione emozionale, e Dren ti entra dentro

    Grande Vincent!

    Domani ci torno sù...

    Ah, non me ne voglia il buon Puppigallo (che seguo sempre e ammiro), ma le battute che ha riportato in curiosità a me NON fanno assolutamente ridere
    Ultima modifica: 5/11/16 01:28 da Buiomega71
  • Daniela • 5/11/16 07:50
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Son sicuro che Cronenberg si sia spellato le mani dagli applausi quando lo ha visto


    peccato per poterci fare una scommessa sopra... ;o)
    Ultima modifica: 5/11/16 07:54 da Daniela
  • Buiomega71 • 5/11/16 09:16
    Consigliere - 27250 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:

    Son sicuro che Cronenberg si sia spellato le mani dagli applausi quando lo ha visto


    peccato per poterci fare una scommessa sopra... ;o)


    Sì, potrei scommeterci lo stipendio
  • Buiomega71 • 5/11/16 09:57
    Consigliere - 27250 interventi
    Credo che Splice sia uno dei film più belli, affascinanti, viscerali, seducenti, intensi e morbosamente ammalianti che ho visto quest'anno

    Natali, con il Cubo, mi aveva convinto solo a metà, ma quì decreta il suo talento eccezionale, in questa incubotica e meravigliosa storia di amour fou, eros e thanatos (era dai tempi di Zulawski e di Possession, nonchè della Jenifer argentiana che non odoravo più un'atmosfera così livida e , al tempo stesso, malata) , di meternità mancate e istinti primari non proprio paterni

    Il sesso e malato, corrotto, incancrenito, come la folle ambizione dei due scienziati

    Visceralmente cronenberghiano da qualsiasi parte lo si guardi (sin dai bellissimi titoli di testa), con l'inizio della "nascita" in sala operatoria, di quello che sembra, di prima istanza, un parto umano

    Tutta la prima parte dove Natali immerge il suo nuovo incubo della nuova carne è fredda e asettica, quasi scientifica, la seconda, nella fattoria, sfocia nell'horror più viscerale.

    Eppoi c'è lei, Dren, dove non puoi non amarla, e scatena mille sensazioni e emozioni, quando nasce (stile facehugger ), poi simile a un tubero, poi vestita da bambina, poi chimera bellissima e letale, una simil dea creata artificialmente, un miscuglio di DNA umano e animale, un capolavoro creato in laboratorio

    ATTENZIONE SPOILER

    Drean mangia la pappa con le caramelline tipo Tik-Tak, Dren ha quaranta e mezzo di febbre, ma poi, si scopre che è anfibia, Dren vestita da bambina che posiziona l'orsacchiotto e compone le parole con i tasselli delle lettere, Dren e la Barbie, Dren vuole essere coccolata e si addormenta nella sua stanzetta di bimba, , Dren spia i suoi "genitori" fare all'amore, Dren sbrana un coniglio (sequenza da antologia, con il suo sorriso infantile sporco di sangue), Dren si perde in giochi di bambina, Dren è curiosa, Dren è spietata, Dren tira fuori la lingua a punta per degustare le goccioline di acqua che cadono dal soffitto, Dren vuole uscire, non vuole più stare reclusa, Dren si sente sola e tediata, Dren vuole il gatto, il gatto le viene tolto, poi le viene regalato, Dren per ripicca uccide il gatto. Dren impara a ballare (altra scena da brividi), Dren fà i capricci e spacca la cucina (in sottofondo una divertentissima canzoncina che stride con il contesto), Dren mette le ali sul tetto della fattoria (altro momento visivo "fiabesco" di notevole impatto), Dren viene truccata tra fard e rossetto, Dren si sente la reginetta del ballo, Dren è gelosa, prova cattiveria (il DNA umano deve sempre farsi riconoscere), Dren vuole fare l'amore, Dren seduce, Dren segue il suo istinto di predarice, Dren diventa altro, un magnifico mostro alato transgender, Dren muta, Dren corrompe sessualmente "papà e mamma" Dren uccide e vuol farsi uccidere. Insomma Dren è una delle più belle creature che il cinema abbia donato da 20'anni a questa parte.

    FINE SPOILER

    Le emozioni che mi ha scatenato Natali sono molteplici: dalla commozione (i disegni di Dren, il falò con le sue cose), alla rabbia verso Dren (uccide il gatto SOLO per ripicca) alla tenerezza che suscita, che si mischia a sensualità, istinto di protezione, amore e odio, in un continuo turbinio emotivo di grandissimo pathos

    Picchi di crudeltà notevoli (Sarah Polley decide di operare Dren amputandole la coda dal pungiglione avvelenato su un tavolaccio che manco un "torture-porn", i due ibridi Ginger & Fred che si scannano, in un tripudio di spremuta splatter, nella teca durante la presentazione-non so perchà ma mi sono venuti in mente la disastrosa anteprima di ED-209 in Robocop, le scimmie che si sbranano in Miriam si sveglia a mezzanotte e Gary Oldman/Sid che spara sul pubblico dopo aver cantato "My way" in Sid & Nancy, i momenti di ferocia di Dren-il coniglio, il gatto, il suo istinto predatorio) suggellano un'opera ad un passo dal capolavoro

    Inutile rimarcare il genio "malato" di Natali, che pesca tra il miglior Cronenberg e il Zulawski più visionario e nichilista ma con una sua fortissima personalità, la magnifica fotografia di Tetsuo Nagata e gli SFX del magico duo Nicotero/Berger (la CG e usata il meno possibile, giusto i due ibridi Ginger & Fred)

    Bob Fosse, i Led Zeppeling, i manga, Dren, il dna, immaginifico e fiammeggiante incontro tra La Mosca e Legend, tra fiaba nera e scienza scriteriata. Con una chiusa finale polanskiana da mettere i brividi.

    Natali, Dren, il film, mi hanno scatenato un miscuglio di emozioni (proprio come il dna di Dren) che sarà difficile dimenticare

    Dalle parti del capolavoro (con buona pace dei suoi detrattori) e vero e proprio colpo di fulmine.

    Quindi si gioca la palma d'oro buiesca 2016 insieme a Reversal e 12 ore alla fine, se il futuro non riserva altre (meravigliose) sorprese come questa.
    Ultima modifica: 5/11/16 14:26 da Buiomega71
  • Daniela • 5/11/16 11:05
    Gran Burattinaio - 5940 interventi
    ed io la pensione... sempre di scommessa parlando
  • Buiomega71 • 5/11/16 11:45
    Consigliere - 27250 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    ed io la pensione... sempre di scommessa parlando

    Mhà, tutta questa velata ironia, francamente...Perchè si può discutere e sono il primo a esserne lusingato, ma vi pregherei di non fare facili ironie sui film che amo, sennò poi scatta il piano B "faunesco", grazie (sorvolo sulle curiosità scritte dal Puppigallo)

    Sono quasi certo che Cronenberg abbia gioito alla visione, magari per te non è così, ma io ne sono quasi convinto...

    Che a voi piaccia o meno Splice sfiora il capolavoro, eccome se lo sfiora...
    Ultima modifica: 5/11/16 11:50 da Buiomega71