Discussioni su Metropolis - Film (1926)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Didda23 • 17/03/15 17:45
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Una vittoria così clamorosa dell'Inter sarebbe davvero un evento super epico. Vedere un muto non assistito dal caro vecchio Deep non è lo stesso.. Incredibilmente in sala c'è un po' di gente... Inizia alle 18:00. Tanti giovani. Ma hanno idea di cosa vedranno??
  • Graf • 17/03/15 20:40
    Fotocopista - 908 interventi
    Didda23, secondo me i giovani vedranno (scopriranno?) qualcosa di radicalmente differente e di enormemente migliore dalle solite cose che passano in TV e, ormai, anche sul web.
    E questo "qualcosa" avranno soprattutto il privilegio di vederlo sul grande schermo.
    Ultima modifica: 17/03/15 21:25 da Graf
  • Didda23 • 17/03/15 21:35
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Sono andato alle 18:00. Il film contiene una marea di scene in più e la durata si avvicina alle 2 ore e trenta. I frammenti ritrovati sono in 16 mm e sono stati restaurati ma non arrivano affatto alla definizione del resto. Quindi si capisce benissimo cosa c'è in più. Credo che valga la pena vedersi questa versione che in assoluto è la più completa; addirittura vengono spiegate (in base ai documenti depositati al tempo) le scene che dovrebbero esserci e che invece sono andate perdute.

    Mi ha stupito la padronanza del mezzo, la visionarietà e la gestione delle masse.
    Ultima modifica: 18/03/15 08:06 da Zender
  • Rebis • 18/03/15 13:54
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    "A seguito del ritrovamento in Argentina (nel 2008) di 25 minuti di pellicola (in 16 mm) ritenuti perduti nel 2010 si è fatto un restauro completo ad opera di Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek. La colonna sonora di Gottfried Huppertz è stata ricostruita ed è eseguita dalla Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino diretta da Frank Strobel"
    Penso che entrambe le versioni, sia quella da due ore che quella da due ore e mezza abbiano un loro valore: la prima, visivamente più omogenea, è più spettacolare e soddisfa l'intrattenimento, mentre la seconda, che a causa dei cartelli e degli inserti in 16 mm porta "fuori" dal film, ha soprattutto un valore di ricostruzione, di repero storico diciamo...
    Ultima modifica: 18/03/15 15:12 da Zender
  • Xabaras • 1/08/18 21:58
    Galoppino - 63 interventi
    Vi consiglio di recuperare il bel libro omonimo di Thea Von Harbou(sceneggiatrice di Metropolis e all'epoca moglie di Fritz Lang)uscito un anno dopo il film e in cui però si manifestano già le prime avvisaglie della sua futura conversione al nazionalsocialismo.La critica fasulla al capitalismo appare chiara:il padrone di Metropolis e padre del protagonista si chiama infatti Joh chiaro riferimento al tetragramma divino YHWH,e se prendiamo per vera l'affermazione di Lenin "l'antisemitismo è il socialismo degli imbecilli", è facile arrivare a comprendere come la moglie di Lang arrivò ad abbracciare il nazismo. Allo stesso tempo infatti il libro(e il film) sono aspra critica al comunismo,che la sceneggiatrice vuole ben inquadrare con la rivolta operaia fomentata dalla falsa Maria(costruita dall'inventore Rotwang su richiesta di Joh)che distrugge le macchine e non ottiene altro nefasto risultato che allagare i quartieri proletari. Si chiarisce così (anche dal finale del film) quale era l'intento della sceneggiatrice: una esaltazione pacifista del mito cristologico e mariano occidentale con denuncia del comunismo visto come degenerazione giudaica (tutti sanno che Marx,Lenin e Trockj provenivano da famiglie ebraiche),tesi che tuttora trova numerosi proseliti.Il film è per me comunque un capolavoro anche se Lang dopo la separazione dalla moglie arrivò quasi a disconoscerlo.
    Ultima modifica: 13/10/22 13:33 da Xabaras
  • Xabaras • 13/10/22 10:49
    Galoppino - 63 interventi
    Sempre a proposito della disconoscenza di Lang del film,è utile recuperare un commento apparso nella edizione della Cineteca di Bologna: "Mentre lo facevo lo amavo,poi l'ho detestato".