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Discussioni su Locke - Film (2013) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

22 post
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  • Schramm • 20/10/14 13:14
    Scrivano - 7826 interventi
    opera che sembra destinata a non conoscere, so far, detrattori davinottiani. ha una scheda quasi del tutto uniforme, a cavallo tra il *** e il ****. non una perplessità, nessuno che storca la bocca.

    non che mi sorprenda, perché basta la sola fotografia livida e al contempo caleidoscopica, o il superbo montaggio quasi jazzato, a insignirlo di un voto alto. un capo d'opera. chi ancora non l'ha inforcato, recuperi alla svelta.
    Ultima modifica: 20/10/14 16:26 da Schramm
  • Digital • 20/10/14 13:45
    Portaborse - 4175 interventi
    Be' ci potrei essere io a stroncarlo (seppur parzialmente), visto che mi ha terribilmente tediato. Però ecco, mi sentirei in imbarazzo a commentare un film visto a metà (si, insomma, prima che Morfeo mi catturasse). E dire che film girati quasi unicamente in auto mi son tendenzialmente sempre piaciuti (Cani arrabbiati e Le strade della paura li adoro). Ma questo mi ha frantumato i cosi' detti. Dai, magari provo a concedergli un'ennesima chance (non prima di essermi bevuto parecchie tazzine di caffè), fosse mai che lo rivaluto. :-)
  • Buiomega71 • 20/10/14 13:57
    Consigliere - 27393 interventi
    Digital ebbe a dire:

    e Le strade della paura


    Grandissimo cult "buiesco", oltretutto!
  • Didda23 • 20/10/14 13:59
    Compilatore d’emergenza - 5800 interventi
    Digital sei il primo che sento a non essere soddisfatto. Avevo qualche pregiudizio ed invece mi è piaciuto sin da subito....
  • Zender • 20/10/14 14:30
    Capo scrivano - 49265 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Be' ci potrei essere io a stroncarlo (seppur parzialmente), visto che mi ha terribilmente tediato. Però ecco, mi sentirei in imbarazzo a commentare un film visto a metà (si, insomma, prima che Morfeo mi catturasse). E dire che film girati quasi unicamente in auto mi son tendenzialmente sempre piaciuti (Cani arrabbiati e Le strade della paura li adoro). Ma questo mi ha frantumato i cosi' detti. Dai, magari provo a concedergli un'ennesima chance (non prima di essermi bevuto parecchie tazzine di caffè), fosse mai che lo rivaluto. :-)
    Mi raccomando Digital, si commentano solo film visti per intero. Se leggo che uno ha interrotto a metà son costretto a cancellare subito il commento.
  • Digital • 20/10/14 14:42
    Portaborse - 4175 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Digital ebbe a dire:
    Be' ci potrei essere io a stroncarlo (seppur parzialmente), visto che mi ha terribilmente tediato. Però ecco, mi sentirei in imbarazzo a commentare un film visto a metà (si, insomma, prima che Morfeo mi catturasse). E dire che film girati quasi unicamente in auto mi son tendenzialmente sempre piaciuti (Cani arrabbiati e Le strade della paura li adoro). Ma questo mi ha frantumato i cosi' detti. Dai, magari provo a concedergli un'ennesima chance (non prima di essermi bevuto parecchie tazzine di caffè), fosse mai che lo rivaluto. :-)
    Mi raccomando Digital, si commentano solo film visti per intero. Se leggo che uno ha interrotto a metà son costretto a cancellare subito il commento.

    Infatti non lo commento..;-)
  • Schramm • 20/10/14 15:17
    Scrivano - 7826 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Ma questo mi ha frantumato i cosi' detti. Dai, magari provo a concedergli un'ennesima chance (non prima di essermi bevuto parecchie tazzine di caffè), fosse mai che lo rivaluto. :-)

    ammappate, pensa se dovessi vedere paris,texas allora! minimo ti fai prescrivere tre confezioni di plegine!
  • Schramm • 20/10/14 15:19
    Scrivano - 7826 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Digital ebbe a dire:

    e Le strade della paura


    Grandissimo cult "buiesco", oltretutto!


    già. film mai abbastanza rivalutato e riscoperto.
  • Brainiac • 20/10/14 18:19
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    opera che sembra destinata a non conoscere, so far, detrattori davinottiani. ha una scheda quasi del tutto uniforme, a cavallo tra il *** e il ****. non una perplessità, nessuno che storca la bocca.

    non che mi sorprenda, perché basta la sola fotografia livida e al contempo caleidoscopica, o il superbo montaggio quasi jazzato, a insignirlo di un voto alto. un capo d'opera. chi ancora non l'ha inforcato, recuperi alla svelta.

    E' un buon film, infatti. Hai detto bene, il montaggio è un groove sornione alla Coltrane, dona un tocco noir ad un film che in fin dei conti noir non lo è. L'unica pecca è quella roba dove lui si gira a parlare con un padre-immaginario... davvero un paio di sequenze che penalizzano il film, quelle.
  • Capannelle • 2/11/14 19:49
    Scrivano - 3999 interventi
    @ Digital: a me il film è piaciuto, pur senza sconvolgermi le budella.
    Però capisco anche il tuo abbandonarti alle braccia di morfeo e, volendo fare una battuta, durante il film ho temuto più volte che si addormentasse pure il protagonista alla guida. Sai che bel finale...
  • Galbo • 2/11/14 22:12
    Consigliere massimo - 4024 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    opera che sembra destinata a non conoscere, so far, detrattori davinottiani. ha una scheda quasi del tutto uniforme, a cavallo tra il *** e il ****. non una perplessità, nessuno che storca la bocca.

    non che mi sorprenda, perché basta la sola fotografia livida e al contempo caleidoscopica, o il superbo montaggio quasi jazzato, a insignirlo di un voto alto. un capo d'opera. chi ancora non l'ha inforcato, recuperi alla svelta.

    E' un buon film, infatti. Hai detto bene, il montaggio è un groove sornione alla Coltrane, dona un tocco noir ad un film che in fin dei conti noir non lo è. L'unica pecca è quella roba dove lui si gira a parlare con un padre-immaginario... davvero un paio di sequenze che penalizzano il film, quelle.


    sì, è decisamente l'unica caduta di stile dell'opera
  • Capannelle • 6/05/17 23:45
    Scrivano - 3999 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    @ Digital: a me il film è piaciuto, pur senza sconvolgermi le budella.
    Però capisco anche il tuo abbandonarti alle braccia di morfeo e, volendo fare una battuta, durante il film ho temuto più volte che si addormentasse pure il protagonista alla guida. Sai che bel finale...


    A costo di rimangiarmi quello che ho scritto, alla seconda visione devo dire che questa opera è un pezzo di bravura.
    Ritmo sostenuto e tutto quello che dice Hardy è magnificamente calibrato. Alzerei a 3 e mezzo il giudizio.
  • Buiomega71 • 3/02/18 01:03
    Consigliere - 27393 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Be' ci potrei essere io a stroncarlo (seppur parzialmente), visto che mi ha terribilmente tediato. Però ecco, mi sentirei in imbarazzo a commentare un film visto a metà (si, insomma, prima che Morfeo mi catturasse). E dire che film girati quasi unicamente in auto mi son tendenzialmente sempre piaciuti (Cani arrabbiati e Le strade della paura li adoro). Ma questo mi ha frantumato i cosi' detti. Dai, magari provo a concedergli un'ennesima chance (non prima di essermi bevuto parecchie tazzine di caffè), fosse mai che lo rivaluto. :-)

    Non sei l'unico, caro Digital

    Un film di una noia asfittica e di un irritante moralità di fondo grande come i palazzi che costruisce Hardy (eppoi basta con queste metafore intellettualoidi)

    A parte la notte autostradale manniana e l'immensa prestazione di Hardy, il resto racconta del nulla cosmico (calcestruzzi? Imprese edili? Operai polacchi? Machissenefrega), tra capi, sottoposti e lagne partorienti

    Unici momenti interessanti : Hardy che che parte con folli monologhi solitari al padre morto, le chiamate alla moglie distrutta e il nascituro che si stà strangolando con il cordone ombelicale stile Holocaust 2000

    Definirlo sopravvalutato, per me, è un eufemismo (a un passo dalla sublime vaccata)

    Sono arrivato a fatica al fotofinish dei soli 80' minuti (che sembravano un eternità)

    Una delle più grandi bidonate viste ultimamente, come il terribile finale col gne gne del neonato (taccio sul figlio che le racconta, via telefono, il goal del calciatore brocco)

    Stà maturando già tra i miei odi personali

    Sarò io che non comprendo certo "bel cinema" (quello antibuiesco, come questo), ma, come diceva una giovane spettatrice a Ciak, dopo aver visto l'Otello di Zeffirelli, sì, ma che stufita, che palle, che inezia.
    Ultima modifica: 3/02/18 10:52 da Buiomega71
  • Zender • 3/02/18 07:53
    Capo scrivano - 49265 interventi
    Buio, per curiosità: hai visto il film in bluray per caso? Perché l'avevo visto inserito in una lista di quei film in cui il passaggio a bluray a livello audio è stato malfatto, senza correggere il pitch e ottenendo voci strascicate e innaturali (tipo "Misery", che è inascolatbile9. La qual cosa mi aveva bloccato dall'acquisto.
    Ultima modifica: 3/02/18 08:06 da Zender
  • Digital • 3/02/18 08:22
    Portaborse - 4175 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Non sei l'unico, caro Digital
    E menomale, direi! Nel genere ti (s)consiglio pure L'autista con Franco Grillo. (che comunque è un minimo più guardabile). :D
  • Buiomega71 • 3/02/18 09:27
    Consigliere - 27393 interventi
    @Zender: Non saprei, ho il dvd (l'audio, così come la qualità video-la livida fotografia notturna autostradale -mi paiono di buona qualità)

    @Digital: (S)consiglio accettato :)


    Non avrei altro da aggiungere in realtà, perchè c'è poco da dire

    Mi aspettavo qualcosa di più cinico e cattivo (e un finale , magari, improvviso e poco conciliante-vedi la chiusa finale nel commento di Paulaster-), invece mi ritrovo un pacco di una noia mortale che puzza di snobismo e racconta del nulla (con le solite metaforette da due soldi e un moralismo da gastrite acuta) e , a conti fatti, non è nemmeno tutta stà genialata innovativa (anzi), di un filmettino pseudoteatrale con le emozioni che stanno vicino allo zero, nessun tipo di benchè minima empatia, lasciando solo uno spiacevole senso di fastidio e inutilità.

    La monopalla è stata evitata per un soffio per la bravura mastodontica di Hardy e per la livida fotografia manniana (dal temuto * si passa a *!), per il resto uno sterile e asfittico esercizio di stile puramente anticinematografico (per quel che mi concerne)

    E se La promessa dell'assassino diventa lucido e spietato grazie a un Cronenberg rigorosissimo e memore delle sue ossessioni "carnali", mentre la sceneggiatura era di una pochezza imbarazzante, comincio a farmi due domande su Steven Knight a questo punto

    Inutile sarebbe infierire oltre, ad un passo dalla vaccata.
    Ultima modifica: 3/02/18 11:16 da Buiomega71
  • Zender • 3/02/18 17:00
    Capo scrivano - 49265 interventi
    Ah ok, ti è andata bene allora, Buio (a parte il fatto di aver beccato quella che per te è una sòla). Sì, immagino che per un film così recente la qualità video sia ottima.
  • Capannelle • 3/02/18 20:23
    Scrivano - 3999 interventi
    Snobismo, moralità di fondo, nulla cosmico. Mazza che stroncatura.. almeno c'è la mezza palla per cose su cui concordo.
    Io ovviamente l'ho visto (2 volte) con altri occhi ed è inutile controbattere.
    Però lasciami dire una cosa: è uno dei film più "veri" che abbia visto per come riesce a trasformare un intreccio ordinario "famiglia-lavoro-comunicazione-organizzazione" in qualcosa di vibrante. Senza farlo vedere ma solo immaginare!
    Ultima modifica: 3/02/18 20:49 da Capannelle
  • Buiomega71 • 3/02/18 21:00
    Consigliere - 27393 interventi
    Capannelle ebbe a dire:
    Snobismo, moralità di fondo, nulla cosmico. Mazza che stroncatura.. almeno c'è la mezza palla per cose su cui concordo.
    Io ovviamente l'ho visto (2 volte) con altri occhi ed è inutile controbattere.
    Però lasciami dire una cosa: è uno dei film più "veri" che abbia visto per come riesce a trasformare un intreccio ordinario "famiglia-lavoro-comunicazione-organizzazione" in qualcosa di vibrante. Senza farlo vedere ma solo immaginare!


    Molto probabilmente non c'è stata da parte mia nessuna empatia con il personaggio di Hardy, e i problemi che gravitavano intorno a lui (lavoro, famiglia, errori da rimediare) mi lasciavano indifferente ( se, non peggio, tediato)

    Per quello che i momenti migliori, secondo me, sono gli sproloqui a suon di turpiloquio con il padre morto ( che, guarda caso, da come leggo, sono le scene meno gradite da chi, a differenza mia, ha apprezzato il film)

    LOCKE mi ha dato la sensazione di un interlocutore che ti racconta la sua vita, ma a te non frega nulla di quello che il tuo interlocutore sta' dicendo

    E alla fine non ti rimane niente, se non un senso di fastidio e parecchia inezia.

    Questo, per me, è LOCKE, cioè la dimensione del nulla cosmico.
    Ultima modifica: 5/02/18 10:38 da Buiomega71
  • Caesars • 24/09/20 10:37
    Scrivano - 17020 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Brainiac ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire: 
     L'unica pecca è quella roba dove lui si gira a parlare con un padre-immaginario... davvero un paio di sequenze che penalizzano il film, quelle.


    sì, è decisamente l'unica caduta di stile dell'opera
    Anche a me le scene in cui il protagonista colloquia col padre morto sono parse la parte più debole di un film decisamente ben fatto e molto interessante.
    Ne avevo letto molto bene, ma di Knight avevo visto il successivo Serenity, che avevo trovato pessimo, e anche la trama (un uomo  sempre in macchina che discute via telefono dei suoi problemi) mi lasciava parecchi dubbi. Invece il regista ha vinto la sfida, riuscendo a tenere alta la (mia) attenzione per tutta la durata della pellicola. Davvero un buon prodotto.