Discussioni su It came from the desert - Film (2017)

@ Daniela

Ah! Lo hai già visto! Sono appena venuto a conoscenza della sua esistenza. So che è una sciocchezzuola di poco conto e d'altronde già dalla trama un po' lo si capisce. Ma lo vedrò lo stesso. Sai perché? Non sai quante ore della mia adolescenza ho passato davanti alla tv giocando a quello che allora mi sembrava un gioco stupendo e mi rapì. Che tempi! Che giovinezza! Tra un po' scende la lacrimuccia. ;)

P.S.

Ovviamente a questo punto visto il tuo giudizio, lo vedrò con calma.

Mi associo a Cotola, It Came From the Desert era uno dei motivi per cui valesse la pena avere un PC o un'Amiga all'epoca (fine anni 80).
Era un videogioco notevole, che si ispirava realmente ai film di fantascienza anni 50 nella trama, nell'ambientazione, ma anche nell'estetica, basta vedere l'immagine della scatola:



Il film di riferimento del videogioco era ovviamente Assalto alla Terra, oltre ad altri simili prodotti da Drive-In.

Curioso che adesso, a distanza di trent'anni, ne venga tratto un film.

Certo che dopo aver guardato il trailer passa la voglia di vedere il film...

Anche io ho visto il film perché attirata dal titolo, lo stesso del videogioco che conoscevo di fama, pur non avendovi mai giocato: è un titolo0 importante nella storia della categoria, molto avanzato per l'epoca.

Chi non lo conoscesse, può dare un'occhiata qui:
http://insertcoin.it/it-came-from-the-desert/

Il film ha una trama del tutto diversa ma mantiene l'ambientazione desertica e le formicuzze rese gigantesche dalle radiazioni, come nel bel film di Arnold citato da Bergelmir. A mio parere, la confezione dal punto di vista tecnico è pure discreta, e risultano più che accettabili gli effetti speciali, considerato il livello della produzione.
E'la sceneggiatura che va cascare le braccine: forse non ero in serata buona, ma certi dialoghi mi hanno fatto prudere le orecchie.

Bergelmir ebbe a dire:
Certo che dopo aver guardato il trailer passa la voglia di vedere il film...
Per me tutto il contrario: gli effetti speciali dal trailer sembrano sopra la media dei b-movie odierni, soprattutto se si pensa al successo di alcune robacce sy-fy. Peccato per la review di Daniela che ha riscontrato dialoghi bislacchi, in giro avevo letto bene proprio della caratterizzazione dei personaggi (sempre confrontandosi col mischione dei prodotti di genere: francamente aberranti). Sempre dal trailer poi vedo un simpatico utilizzo delle inquadrature, altra cosa che si vede poco in giro. Insomma, ho buone aspettative "a pelle", i film della Asylum mi hanno stancato dal primo, e non ne ho mai visto uno senza aver avuto bisogno di skipparne la metá.

Caro Brainiac,
hai toccato il punto dolente... ad un certo punto ho avuto l'impressione di vedere un film della Asylum.
Ora, io non ho niente contro le cazzatone prodotte da questa casa, anzi ogni tanto, quando ne annuso una che si preannuncia come particolarmente ricca di monumentali bischerate, me la vedo e quasi sempre ne ricavo motivi di sollazzo - talvolta indimenticabili, come nel caso di Sharknado.

Però per questo film avevo altre aspettative e questo forse mi ha portato ad un giudizio forse più severo del dovuto.
In effetti poteva sortirne un gioiellino, perché è girato molto meglio, a tutti i livelli, di una qualsiasi asylumata: basta vedere il montaggio della prima sequenza per rendersene conto.
Bisognava curare un poco di più i dialoghi, inserire qualche battuta decente, rendere meno insulsi i personaggi umani... certo, è una percezione molto individuale, quindi è possibile che io non sia stata in grado di cogliere il fine spirito ironico e citazionista dei dialoghi in questione :o(

Daniela ebbe a dire:
Caro Brainiac,
hai toccato il punto dolente... ad un certo punto ho avuto l'impressione di vedere un film della Asylum.
Ora, io non ho niente contro le cazzatone prodotte da questa casa, anzi ogni tanto, quando ne annuso una che si preannuncia come particolarmente ricca di monumentali bischerate, me la vedo e quasi sempre ne ricavo motivi di sollazzo - talvolta indimenticabili, come nel caso di Sharknado.


No l'Asylum no, Sharknado anche no, l'hype mi si smonta, mannaggiona! Non lo dico per essere simpatico, sono proprio pellicole che non digerisco, pur avendoci provato a più riprese. Vada per il brutto-involontario ma lo sghembo-ricercato proprio non lo capisco. Comprendo la serata trash a base di cimeli dai 70's ma le maratone Sy-fy mi fanno paura: noia "oceanica", bonazze che non fanno vedere neanche una zinnetta, sangue digitale, vecchie glorie di un passato Tv che non mi appartiene.
Lo vedrò lo stesso, comunque, segnalo che è anche in uscita per RaiCinema in dvd...

Avendo sempre le antenne dritte quando si tratta di bestiole poco amichevoli, ho da tempo puntato il radar verso questa riduzione digitale dell'omonimo (e, diciamolo, divertente) videogame. Le premesse, a quanto leggo, sono discordanti ma essendo uno che sbava per robine come Ice spiders, Camel spiders e Malibu shark, son quasi certo che mi divertirò... ;-)))))

Visto anche io e, d'altra parte, non potevo mancare dato che It Came è stato uno dei miei giochi preferiti di sempre, all'epoca (89 - 90).

Divertente, non c'è che dire, coglie lo spirito dei film da Drive-In e del filone giovanilistico degli anni 80, quindi con tante stupidaggini e ingenuità, ma mantenendo saldi i sentimenti primari: amicizia, lealtà, amore, onestà.

Le formiche, abbastanza ben realizzate, hanno un'estetica aggressiva e, oltre a saper saltare, hanno anche qualche capacità aggiuntiva, che qui non sveliamo. Verso il finale ci verrà spiegato anche il perché.

Se non lo si vede per nostalgia si sarà più critici.