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Discussioni su Intimità violata - Film (1992)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/08/15 DAL BENEMERITO BUIOMEGA71
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  • Non male, dopotutto:
    Buiomega71, Digital

DISCUSSIONE GENERALE

3 post
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  • Buiomega71 • 30/08/15 14:09
    Consigliere - 27156 interventi
    Buiomega71 presenta: La lunga estate del brivido dell'imprevisto- 23 Inediti non davinottabili-

    Non male l'ennesimo thriller con innesti da "stalking movie" e fissazioni da fan malato per la bella protagonista di turno (questa volta una milfesca e ancora bonissima Jennifer O'Neill), un pò sulla falsariga di Un OMBRA NEL BUIO, che dipensa, nelle battute finali, una certa tensione nello scontro casalingo tra la O'Neil in déshabillé e il folle psicopatico innamorato (inutilmente) e ossessionato da lei.

    Alex (Robby Benson), non ha avuto un infanzia felice. A 11 anni spia la madre che si porta a letto sconosciuti, finchè non irrompe nella camera da letto il padre (un capitano della marina) e con fucile a pompa fà un massacro sotto gli occhi del ragazzino. Alex si trova in prigione e stà per uscire sulla parola, ed e follemente innamorato della giornalista/scrittrice Hillary Wayne (Jennifer O'Neill) donna ancora molto attraente, di cui conserva gelosamente ogni foto e ogni articolo in un album. Proprio la donna dà la possibilità a Alex (tramite un programma sulla riabilitazione dei detenuti) di rinserirsi nella società, offrendole un lavoro nella redazione del suo giornale. A Alex non le sembra nemmeno vero di poter essere accanto alla donna dei suoi sogni. Con gentilezza a dir poco appiccicosa, prova in ogni modo a conquistare la donna, e quando le va buca, sfoga la sua rabbia con atti di autolesionismo (bucandosi o tagliandosi la mano con una lampadina rotta). Per arrivare alla donna , Alex, ne seduce la giovane figlia Vicky (Lydie Denier), si intrufola nella sua elegante camera da letto per rubarle la biancheria intima e comincia a sbarazzarsi di chi ronza troppo intorno alla donna. All'ennesimo rifiuto di Hillary il già precario stato mentale di Alex và in tilt, decidendo che e ora di passare alle maniere forti e ben poco ortodosse...

    Kevin Meyer centellina bene i momenti di tensione, omaggia le TENEBRE argentiane con lo strangolamento in macchina del capo redattore di Hillary, parte con un prologo morbosetto e piuttosto zozzerello (il piccolo Alex che, prima si intrufola nella camera da letto della madre, ne coglie le mutandine dal cassettone, poi la spia smignottare con degli sconosciuti, fino all'arrivo improvviso del padre armato di fucile a pompa che farà una strage), ci mette momenti inusuali (l'autolesionismo di Alex, previo coccio di lampadina, che si martoria la mano quando le monta la furia omicida) e finisce con notevoli battute finali slasher casalinghe, nello scontro tra la O'Neill e Benson, tra porte sfondate alla SHINING, "risvegli" alla Michael Myers, inseguimenti per le scale, coltellate e rovinose cadute nella piscina

    Nonchè spezia il suo "stalking movie" con scenette hot soft (la figlia della O'Neill-che inconsapevolmente indossa le mutandine rosse della madre-si mette a ballare spregiudicamente davanti alla telecamere dello psicopatico. Video, che tra l'altro,il ragazzo mostrerà alla terrorizzata mammina nel finale violento) e indugia sulle curve ancora da sturbo della O'Neill, mentre si mette le calze velate bianche sul letto

    La confezione e abbastanza novantiana (la fotografia sembra uscita da quei filmetti prodotti da Playboy) e non dice nulla di nuovo sul cinema della persecuzione e dell'ossessione amorosa che sfocia nel delirio omicida

    Ma Benson è uno psicopatico riuscito (con quel faccino lì, qualcuno se lo ricorderà come figlio di Paul Newman in HARRY & SON), feticista incallito (con la fissa per l'intimo femminile) e appassionato di videoriprese (omaggio all'OCCHIO CHE UCCIDE)

    Insomma, il filmetto regge bene i suoi 88' minuti e, almeno nel finale, dona emozioni che non disdegnano il fan del b-movie, con il giovane Alex ormai sbroccato del tutto e armato di coltellaccio.

    Emblematica (e non poco realistica) la chiusa finale in cella, stile Pietro Maso in carcere.

    All'epoca delle vhs, fù spacciato per un erotico (distribuito dalla Number One per la collana Number Sex), niente di più truffaldino, in verità.

    Come produttore esecutivo c'è una vecchia conoscenza come Bruce Cohn Curtis (Dreamscape, Paura su Manhattan, Dolls)

    Momento cult: Alex, durante un party a casa di Hillary, approfittando della confusione, si reca gatton gattoni nella camera da letto della donna, cominciando a frugare nei cassettoni e prende in mano un paio di mutandine rosse con pizzo della donna (che poi regalerà alla figlia). Ma il rientro improvviso della donna fà fuggire Alex che si nasconde sul terrazzo. Chi e feticista (come il sottoscritto) e ha provato queste esperienze, nel vedere la scena, le verrà sicuramente la tachicardia...
    Ultima modifica: 30/08/15 15:41 da Buiomega71
  • Digital • 30/08/15 14:23
    Portaborse - 4148 interventi
    Segnato anche questo. Concordo, la Jennifer O'Neill è davvero deliziosa! Di lei, tra i tanti, ho un film molto poco conosciuto e non ancora benemeritato ovvero Chase - caccia mortale . Lo hai visto buio, pensi di recensirlo? :-)
  • Buiomega71 • 30/08/15 15:14
    Consigliere - 27156 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Segnato anche questo. Concordo, la Jennifer O'Neill è davvero deliziosa! Di lei, tra i tanti, ho un film molto poco conosciuto e non ancora benemeritato ovvero Chase - caccia mortale . Lo hai visto buio, pensi di recensirlo? :-)

    No, non l'ho visto ma so che c'è ancora in giro la vhs della Cbs Fox Video