Buiomega71 • 20/02/23 10:34
Consigliere - 27139 interventiInizio che pareva promettere assai bene (Armin Mueller-Stahl in pieni anni 30 che si porta a letto giovani fanciulle a pagamento in barba alla moglie. E già qui il livello di imbarazzo era altissimo) poi si sprofonda nella fantaboiata più tonitruante e asfittica in pieno stile fine anni 90 (la realtà virtuale, il glamour farlocco delle overlookiane scenografie dei locali a ritmo di Charleston e feste con barman luciferini, il tutto condito da una banalità sconcertante).
Tra città convenzionalmente futuristiche, viaggi nello spazio psuedozemeckisiani, una trama fantapolizesca che non sta in piedi nemmeno per un secondo, fasci di luce verdi, attori da soap opera (D'onofrio escluso), regia totalmente anonima, piatta e televisiva, storielle d'amore da quattro soldi (il finale è la ciliegina sulla torta di questa fantanullità) e innesti cervellotici tanto inutili quanto confusionari, ecco uno dei peggiori film di fantascienza mai girati e mai prodotti (solo un trombone come Emmerich poteva stare dietro a questa fiacca e noiosissima pellicola da discount) che procurano solo tedio e fastidio.
Giustamente dimenticato e , per una volta, l'oblio è quello che si merita.
A confronto
Il taglierbe sembra un film di Stanley Kubrick
In mezzo a tutto questo ciarpame indigesto da sotto pataccata matrixiana si salvano solamente la fotografia di Wedigo von Schultzendorff e "Eraser/Rewind" sugli agognati e liberatori titoli di coda.
Col senno di poi, il segnale del televisore che si spegne in chiusura, sarebbe stato utile utilizzarlo molto prima.
Ineccepibile vaccata sotto tutti i punti di vista.
John trent
Almicione, Noncha17, Acid burn
Ammiraglio, Rambo90
Cinevision, Galbo, Luckyboy65, Harrys, Taxius, Anthonyvm, Rufus68
Kinodrop, Marcel M.J. Davinotti jr.
Cotola
Buiomega71