Discussioni su Golden years - Serie TV (1991)

DISCUSSIONE GENERALE

15 post
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  • Buiomega71 • 28/02/13 11:08
    Consigliere - 26027 interventi
    Non male la prima parte di questo misconosciuto miniserial (interroto bruscamente per via degli ascolti miseri che ne hanno decretato il fallimento), scritto appositamente da Stephen King (ma che di kinghiano ha molto poco in verità, giusto qualche aggancio con Fenomeni Paranormali Incontrollabili-i superpoteri, l'esercito, i segreti militari, la caccia- o all'Occhio del male-una specie di maledizione che colpisce l'ignaro protagonista, gettandolo in balia degli eventi)

    Vedendolo posso capire-in parte-l'insuccesso, poca azione, niente sfx orrorifici, dialoghi fiume, mix di spy story contaminata con la fantascienza più classica (il settantenne guardiano di un laboratorio segreto si piglia in pieno un esplosione, durante un esperimento scientifico, che lo fà ringiovanire, scatena la furia della CIA che manda uno spietato sicario ad eliminare chi viene in contatto con l'uomo e una bella ragazza dei servizi segreti tenterà di proteggerlo), tocchi di humor sarcastico e l'horror viene lasciato fuori dalla porta. IT era appena passato, e molto probabilmente il pubblico, da King, si aspettava un altra storia horror, non certo uno spy movie fantascientifico fitto di dialoghi. O forse il fatto (non poco penalizzante) che non c'è un romanzo o un racconto alle spalle per dar eco sponsorizzato.

    Eppure questa prima parte mi ha conquistato, e le due ore e si seguono piacevolmente (il film tv dura ben 4 ore)

    In primis i dialoghi curatissimi e avvincenti, la non banale caraterizzazione dei personaggi, le situazioni ora grottesche ora puramente thriller, un impianto spy che comunque avvince (microspie ovunque, telefoni sotto controllo che manco La conversazione) e tiene sulla corda e soprattutto la cura fotografica dell'insieme.

    Curioso constatare che, nonostante la regia sia firmata da altri tre carneadi, io ci abbia visto solo ed esclusivamente Gornick.

    Conosco a memoria Creepshow 2, e seguo Gornick sin da giovanissimo (facendo parte della mitica factory romeriana, e avendo illuminato i migliori capolavori romeriani ( da Martin fino al Giorno degli zombi), e qui si respira ad ogni fotogramma la mano gornickiana -anche nella scelta delle facce degli attori, tipicamente romeriana-al di là della cura estremamente visiva del film tv (ci sono addirittura cromatismi argentiani e non banali movimenti di macchina)

    Momenti che ricordano terribilmente Creepshow 2 (Felicity Huffman che si alza dal letto di notte, proprio come Lois Chiles nel terzo segmento dell'AUTOSTOPPISTA, la scena nel drugstore, col ciccione con il cappellino in testa, uguale a quella del primo episodio VECCHIO CAPO TESTA DI LEGNO, il racconto del fotografo sull'incidente ai ragazzi che rimanda a quello della ZATTERA), nonchè omaggi al vate Romero (l'oculista sparato in testa stile Zombi)

    Proprio per questo, o forse soprattutto per questo, che la prima parte mi ha piacevolmente sorpreso, molto Gornick e poco King (francamente)

    Il feroce sicario di R.D.Call e poi da antologia, feroce e spietato (di culto assoluto il suo discorso "dentistico al trapano" , stile Laurence Oivier del Maratoneta, al povero dottorino terrorizzato, che ha un che di pre Tarantiniano), che spara a bruciapelo e strangola con assoluta naturalezza omicida

    Tosta anche Felicity Huffman, sexy agente in gonnella che si addestra al tiro al bersaglio con i pupazzetti appesi al soffitto del suo ufficio e tiene la pistola nascosta in un orsachiotto di peluche, che sembra la sorella stretta stretta della Dana Scully di X-Files (e ho il forte sospetto che da qui, Chris Carter, ci abbia pescato a piene mani)

    Momenti di humor macabro (i passerotti che rimangono fulminati nella rete metallica del complesso scientifico), si alternano a situazioni da commedia: la Frances Sternhagen che si spoglia per entrare in doccia col marito, l'infermiera che deve lavare le parti intime del vecchio Williams-che fà scattare pantomime a doppi sensi alla George e Mildred, il mitico Ed Lauter che spia con telecamerina le sexy estremità della Huffman-mentre lei si toglie le scarpine sul divano-, il folle e delirante dottor Toddhunter, la tintura dei capelli.

    Nei panni del fotografo cinico da cronaca nera si ritrova il Victor Pascow di Cimitero Vivente

    Sfx del mago Carl Fullerton pochi e bruttarelli, mentre Gornick usa le facce giuste e valorizza la fotografia di Alex Nepomniaschy.

    Dialoghi scoppiettanti, spy story avvincente , buone caratterizzazioni e una regia-seppur televisiva-che risalta il lato tecnico.

    Insomma, le prime due orette di questo sfortunato (e sconosciuto ai più) serial tv non sono affatto male, molto gornickiane e molto poco kinghiane, qualcosa di completamente diverso rispetto al resto della produzione kinghiana al cinema o in tv...
    Ultima modifica: 28/02/13 14:12 da Buiomega71
  • Zender • 28/02/13 16:44
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Ma si sa per caso quanto sarebbe dovuta durare, se non l'avessero interrotta?
  • Buiomega71 • 28/02/13 18:34
    Consigliere - 26027 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ma si sa per caso quanto sarebbe dovuta durare, se non l'avessero interrotta?

    Leggo in giro che doveva essere una miniserie autoconclusiva di otto episodi.
  • Herrkinski • 1/03/13 00:16
    Consigliere avanzato - 2632 interventi
    Ho qui la 2 VHS da vedere da un bel pezzo, a questo punto mi deciderò! Grazie Buio per l'esauriente analisi :-)
  • Buiomega71 • 1/03/13 00:57
    Consigliere - 26027 interventi
    Herrkinski ebbe a dire:
    Ho qui la 2 VHS da vedere da un bel pezzo, a questo punto mi deciderò! Grazie Buio per l'esauriente analisi :-)

    Mi fà piacere Herr che abbia stimolato il tuo interesse.

    Secondo me merita una rivalutazione.
  • Buiomega71 • 1/03/13 10:31
    Consigliere - 26027 interventi
    La seconda parte gioca la carta on the road, con la fuga del signor Williams (che ringiovanisce veppiù e filosofeggia dialoghi che fanno venire alla mente Benjamin Button),di sua moglie e della bella e risoluta agente governativa. Alle calcagna il mastino R.D.Call (vera sorpresa del tv movie)che non esita a uccidere a bruciapelo chiunque si intrometta e ostacoli la fuga del trio.

    Si chiude degnamente questo anomalo e curioso miniserial, tra fughe, sparatorie, battaglie a colpi di password, complotti e inganni.

    Ci sono più zampate kinghiane che nella prima parte (alcuni dialoghi sulla vecchiaia, sulla morte, la provincia americana) e l'azione si fà più consistente.

    Gornick (da par suo) a tempo pure di citare il suo sommo maestro Romero (tutto il finale, con R.D.Call e la sua squadra di cecchini, che impazzano come belve feroci trucidando a freddo pacifici hippie con sventagliate di mitra, che non solo portano alla mente i sadici vigilantes delle "notti romeriane", ma soprattutto il raid della polizia al ghetto portoricano di Zombi-ah, che bei ricordi mi ha fatto rivivere il buon Michael-), nonchè chiusa emozionante e visionaria in un acquitrigno fognario, che non può non far venire alla mente l'episodio LA ZATTERA di Creepshow 2

    Altro omaggio reverenziale che Gornick fà al suo maestro, e il momento in cui il pacioso e imbranato maggiore Moreland impazzisce completamente, delirando e farneticando in mezzo alla strada, alimentando la furia omicida di Call, che tocca picchi a la Città verrà distrutta all'alba.

    Non tutto fila liscio però nelle restanti due orette (qualche momento di noia, e francamente di poco pathos la sparatoria nel parcheggio sotterraneo, piuttosto piatta e televisiva), ma che però si risolleva con attimi davvero bizzarri e inaspettati .

    Su tutti il folle dottor Toddhunter (parente stretto, guarda caso, del dottor Logan del Giorno degli Zombi) che fà visita alla tomba del padre, in un cimitero creepshowso, donando al padre morto orologi rotti (metafora sul tempo che passa) e addormentandosi sulla sua tomba.

    Visivamente spettacolare anche la nascita del sole in piena notte, dovuta alla crisi "radioattiva" di Williams nella cabina di un Kenworth.

    Sconsiglerei la visione a chi cerca le tipiche storie orrorifiche kinghiane, perchè qui non c'è traccia, mentre per chi vuole vedere qualcosa che non assomiglia a nessun altra "kinghianata" filmica potrà trovare spunti curiosi e non banali

    Miniserial che in primis mi ha fatto amare ancor di più Gornick (il suo talento registico-anche nel dirigere gli attori-e davvero notevole, e riconferma quello che ho sempre pensato di lui sin dai tempi di Creepshow 2), una serie di caratterizzazione dei personaggi decisamente sopra la media e dei dialoghi per nulla banali o scontati.

    Sarebbe da recuperare , non fosse altro che per un King differente dal solito (e forse i più bei dialoghi che ha scritto per la tv si trovano quì) e per un discepolo che ha dato la luce ai film più importanti del suo maestro, regalando citazioni e omaggi che allargano il cuore a tutti i fan.
    Ultima modifica: 1/03/13 10:35 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 1/03/13 15:18
    Consigliere - 26027 interventi
    Zender, cambierei il genere, da horror (per niente) a fantascienza.
  • Zender • 1/03/13 15:20
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Non vorrei che facendo così però si svelasse il finale, Buio. A volte non si mette il genere corretto proprio per quello.
  • Buiomega71 • 1/03/13 15:22
    Consigliere - 26027 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Non vorrei che facendo così però si svelasse il finale, Buio. A volte non si mette il genere corretto proprio per quello.

    Però , così, e truffaldino, visto che di horror non ha proprio nulla di nulla.

    Non credo si spoileri a scrivere il genere giusto...Poi fai tu...
    Ultima modifica: 1/03/13 15:24 da Buiomega71
  • Zender • 1/03/13 15:30
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Usando fantascienza si può spoilerare sì, non sarebbe il primo caso. Imdb dà come primo genere drammatico, poi horror e terzo fanta. Se preferisci che usiamo drammatico va bene.
  • Buiomega71 • 1/03/13 15:35
    Consigliere - 26027 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Usando fantascienza si può spoilerare sì, non sarebbe il primo caso. Imdb dà come primo genere drammatico, poi horror e terzo fanta. Se preferisci che usiamo drammatico va bene.

    L'horror non sussiste perchè non c'è, potrebbe essere uno "spy movie" (ma non e contemplato), se fosse "spionaggio" non sarebbe male.

    Visto che Willimas viene investito sin dall'inizio dalle radiazioni che lo ringiovaniscono (e che fa tanto Matheson) si potrebbe mettere tranquillamente fantascienza, visto che e pura SF.

    Visto gli eventi anche "drammatico" andrebbe bene, ma horror non solo e truffaldino, ma completamente fuori strada.
    Ultima modifica: 1/03/13 15:41 da Buiomega71
  • Zender • 1/03/13 15:47
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Mah, io non lo ricordo per cui non saprei dire, però se anche Imdb lo segnala come horror come seconda scelta (prima di fantascienza) non credo sia troppo fuori strada. Tutto sta sempre a intendersi su cosa debba significare "horror", tema su cui abbiamo già discusso a lungo.
  • Buiomega71 • 1/03/13 18:47
    Consigliere - 26027 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Mah, io non lo ricordo per cui non saprei dire, però se anche Imdb lo segnala come horror come seconda scelta (prima di fantascienza) non credo sia troppo fuori strada. Tutto sta sempre a intendersi su cosa debba significare "horror", tema su cui abbiamo già discusso a lungo.

    Vabbè, idiota io che l'ho visto ieri sera e di horror non ne ho visto assoluta traccia (se poi, gli occhi di Williams che si illuminano di verde stile catarifrangente sono da imputare come horror...Bhè, allora , se basta questo a segnalarlo come horror...)

    Sicuramente sono rincoglionito io (da non saper distinguere cosa è horror e cosa no), visto che nella mia demenza senile non ho visto tracce horror nemmeno con il lanternino.

    Bhè, se lo scrive IMDB che è assoluto Vangelo , allora e horror (peccato che io sia talmente idiota da non essermene accorto)

    Per me puoi mettere pure commedia, ma posso assicurare e sottoscrivere che horror non è.
    Ultima modifica: 1/03/13 18:53 da Buiomega71
  • Raremirko • 1/03/13 23:13
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    ai tempi mi stupì trovarlo doppiato in italiano
  • Zender • 2/03/13 09:06
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Buio, nessuno dice che debba essere horror per forza, e da tempo ho già cambiato in drammatico, quindi non capisco di cosa tu stia parlando. Nessuno ha mai detto che Imdb è Vangelo (se non per la questione cast e regia che sappiamo) e lo ripeto qui per l'ennesima volta, facevo solo notare che Imdb, che (di solito) non mette i generi a caso, lo segnalava come horror. Aggiungevo che poi tutto sta a intendersi sul significato di horror, di cui qui s'è a lungo parlato senza arrivare a nessuna soluzione certa perché non esiste. Ognuno dà dell'horror la definizione che preferisce e non è detto che sia sbagliata. Ripeto ancora una volta che fissarsi sul genere è cosa da evitare, almeno qui sul davinotti.