Rebis • 24/03/12 08:49
Compilatore d’emergenza - 4440 interventiCaro Pigro, mi ha fatto molto piacere rivederti l'altra sera :) le tue annotazioni sul rapporto tra
Femmes femmes e
Salò mi hanno molto suggestionato e mi piacerebbe approfondirle: lanciano una nuova luce sul controverso film di Pasolini che primo o poi dovrò trovare il coraggio di rivedere con maggior consapevolezza (la prima volta ha prevalso l'effetto shock). Non ci sono dubbi comunque che, pur essendo stilisticamente dissimile, il film di Vecchiali è nelle corde emotive di Pasolini: si può quasi avvertire, rivivere la sua folgorazione.
Quanto al film l'ho trovato molto bello e complesso, sicuramente superiore a
Once More che non mi aveva del tutto convinto (ma anche quella è stata una visione di gioventù che ora esige uno sguardo più maturo). Diciamo che l'orario e i sottotitoli elettronici (leggermente fuori sincrono...) non gli sono stati complici, ma ha una forza persuasiva che monta a visione conclusa. Oltre a citazioni più o meno evidenti da
Baby Jane e
Le serve di Genet, ho riscontrato anche un'aria fassbinderiana: ma forse parlo a sproposito visto che il film è del '74 e forse Fassbinder era ancora lungi dall'essere metabolizzato... Però c'è un clima di eccesso, esternazione emotiva, alla
Petra Von Kant diciamo, che non è solo teatrale: la recitazione, la rappresentazione che si sbranano qualsiasi residuo di spontaneità. E poi le foto delle dive al posto dei manichini...
Ah, un'ultima nota: credo che Ozon (un altro fassbinderiano) abbia tenuto ben presente Vecchiali in
Otto donne e un mistero. I siparietti canori che rivelano l'interiorità dei personaggi mi sembrano ripresi proprio da qui...
Ultima modifica: 24/03/12 18:07 da
Rebis
Pigro
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