Buiomega71 • 27/08/17 17:45
Consigliere - 27197 interventi Rassegna estiva: Notti d'estate buie(sche) e senza stelle
Pessimo filmettino canadese dalla consistenza di un film tv alla "Donne al bivio". Noioso, fumoso, fiacco, penalizzato da una regia anonima e paratelevisiva, senza mordente e piattissima
La vendetta di una madre nei confronti del pirata della strada che le ha ucciso il figlioletto diventa un'odissea di vendette pianificate e persecuzioni, che finirà anche in tribunale (con uno dei processi più banali e loffi della storia del cinema), per poi concludersi in un brutto finale di espiazione e redenzione.
Partiva bene (il ragazzino tirato sotto dall'auto fà il suo effetto), ma si arena quasi subito in spole tra Vancouver e New York e le tediose vicende della donna che vuole giustizia per suo figlio
Dalle stalkerizzazioni della donna ai danni del pirata della strada (prova prima a ucciderlo alla stazione dei treni, in stile IL GATTO A NOVE CODE, poi vuole rapirlo per portarlo in Canada minacciandolo con una pistola giocattolo, ma avrà la peggio) che finiscono nell'improbabile e nel ridicolo ( il "rapimento" del figlio del "pirata" del pirata strada, poi rilasciato col sorriso sulle labbra)
Una fastidiosissima patina di "buonismo" e di politicamente corretto affossano, poi, il già precario equilibrio
Filmaccio dimenticabile e superfluo, buono giusto per un dibattitto sull'estradizione dei crimini di pirateria stradale. Si salva solo l'ottima interpretazione di Saul Rubinek, il resto fuffa.
Buiomega71