Discussioni su Disposta a tutto - Film (1977)

Bel film, Disposta a tutto: erotico solo di striscio perché in realtà il film è quasi strappalacrime e in questo, buona parte del merito, è da ascrivere a dialoghi raffinati e coinvolgenti (opera in parte di Gianviti, abituale collaboratore di Fulci).

Bravissimi Eleonora Giorgi e Bekim Fehmiu e pure la malinconica colonna sonora di Gianni Marchetti, soprattutto nella versione a fiato, contribuisce a generare un senso di malinconia e tristezza che pervade a più riprese lo spettattore posto di fronte a tematiche dolorose (il femminismo, il divorzio, l'aborto e - soprattutto - l'incomunicabilità della coppia).

C'è anche la bellissima Barbara Magnolfi in un ruolo però marginale e sulla scena sì e no 5 minuti.

Da riconsiderare, perché nonostante gli anni, fa ancora il suo bell'effetto.

Undying ebbe a dire:
Bel film, Disposta a tutto: erotico solo di striscio perché in realtà il film è quasi strappalacrime e in questo, buona parte del merito, è da ascrivere a dialoghi raffinati e coinvolgenti (opera in parte di Gianviti, abituale collaboratore di Fulci).


Fabio, mi spiace, ma proprio non m'è piaciuto...

B. Legnani ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Bel film, Disposta a tutto: erotico solo di striscio perché in realtà il film è quasi strappalacrime e in questo, buona parte del merito, è da ascrivere a dialoghi raffinati e coinvolgenti (opera in parte di Gianviti, abituale collaboratore di Fulci).


Fabio, mi spiace, ma proprio non m'è piaciuto...

Può essere per la qualità del film?
La VHS allegata all'Espresso era di ìnfima qualità.

Comunque ti capisco: a me è piaciuto perché l'ho visto in un momento particolare, un momento adatto per farsi definitivamente abbattere di morale.

Fra i non accreditati tre volti interessanti.
La figlia di Fehmiu è Nicoletta Elmi (e non devo aggiungere nulla).

L'insegnate di dattilografia mi pare Gennarino Pappagalli, ma non ne sono certo. Chiedo un parere a Renato, uno dei due davinottiani (l'altro pazzo sono io) che si diverte a riconoscere pure i figuranti:


Eugenio, l'amico di Anna, è certamente Max Delys:


cfr.: http://www.fotoromanzi-topilio.it/ATTORI/maxdelys/maxdelysnonsololancio.htm

Undying ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Bel film, Disposta a tutto: erotico solo di striscio perché in realtà il film è quasi strappalacrime e in questo, buona parte del merito, è da ascrivere a dialoghi raffinati e coinvolgenti (opera in parte di Gianviti, abituale collaboratore di Fulci).


Fabio, mi spiace, ma proprio non m'è piaciuto...

Può essere per la qualità del film?
La VHS allegata all'Espresso era di ìnfima qualità.

Comunque ti capisco: a me è piaciuto perché l'ho visto in un momento particolare, un momento adatto per farsi definitivamente abbattere di morale.


Sai, dipende anche dalle attese. Da LA FIGLIASTRA, infatti, non m'aspettavo nulla oltre la Jeannine (una bomba) e invece...

B. Legnani ebbe a dire:

Sai, dipende anche dalle attese. Da LA FIGLIASTRA, infatti, non m'aspettavo nulla oltre la Jeannine (una bomba) e invece...

E' vero: spesso capita proprio così.
Quando di un film si leggono giudizi entusiasmanti ci si aspetta molto di più.

La Jeannine, all'epoca, era perfetta: un misto tra erotismo volgare e grazia femminile d'altri tempi.
Davvero una bella ragazza... che resta bene impressa nella mente...

B. Legnani ebbe a dire:
Undying ebbe a dire:
Bel film, Disposta a tutto: erotico solo di striscio perché in realtà il film è quasi strappalacrime e in questo, buona parte del merito, è da ascrivere a dialoghi raffinati e coinvolgenti (opera in parte di Gianviti, abituale collaboratore di Fulci).


Fabio, mi spiace, ma proprio non m'è piaciuto...


Io (come si evince dal mio commento) l'ho trovato piuttosto divertente e dunque l'ho considerato un buon film che comunque di tanto in tanto rivedo. Appare evidente che DISPOSTA A TUTTO non aveva ambizioni di divertire...

Renato ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
(...) Chiedo un parere a Renato, uno dei due davinottiani (l'altro pazzo sono io) che si diverte a riconoscere pure i figuranti:
Delys è senz'altro lui, mentre il tizio canuto mi pare decisamente Simone Santo:

http://www.pollanetsquad.it/attore.asp?cod_att=1852


Su Santo non saprei (è un volto che non ho in catalogo...), comunque è certo che NON è Gennarino Pappagalli. Grazie.

La figlia di Fehmiu NON E' Nicoletta Elmi e l'ho tolta dal cast. E' solo una bambina con dei connotati simili (capelli rossi, occhi verdi etc. etc.).

Ce lo ha scritto via mail il fondatore di un sito sulla Elmi, per l'appunto. Ecco le prove: il film di Argento è del 1975 e quello di Stegani del 1975: non è possibile che la Elmi fosse ringiovanita, nel frattempo..

Dopo Alex L'ariete ci siamo visti questo film.
La sceneggiatura è imbarazzante e i dialoghi di una arroganza mai vista.Abbiamo riso come non mai.
Non mi capacito di come Undying possa aver scritto che i dialoghi sono raffinati e coinvolegenti.
La colonna sonora fa gonfiare gli zebedei e i due protagonisti forniscono una prova pessima.
VISIONE ULTRA-TRASH

I dialoghi sono il pezzo forte del film: se visto in quest'ottica, si ride e di gusto. Così è avvenuto! Bekim Fehmiu rappresenta (secondo me in maniera "magistrale") la noia di un uomo ricco e vizioso che, per passare le giornate, si diverte a mortificare ragazzine ahahaha fantastico! Grande film!

Lo so, devo recuperarlo in qualche modo. Sono certo che secoli fa lo vidi.

Markus ebbe a dire:
I dialoghi sono il pezzo forte del film: se visto in quest'ottica, si ride e di gusto. Così è avvenuto! Bekim Fehmiu rappresenta (secondo me in maniera "magistrale") la noia di un uomo ricco e vizioso che, per passare le giornate, si diverte a mortificare ragazzine ahahaha fantastico! Grande film!
Ah, Disposta a tutto! Quanto volte ne abbiamo parlato, caro Markus, ricordandolo con affetto per... tutte le risate che ci ha fatto fare! In particolare, Markus è bravissimo a citare quasi parola per parola il desolante monologo di Fehmiu a proposito delle pubblicità dei jeans, del whiskey e di non so cosa, un pezzo unico, roba da cinema della contestazione:DDD
Sì, è un fotoromanzo d'appendice con qualche ambizione d'impegno: sinceramente, però, ho visto (e vedo) di peggio...

Ahahhah verissimo Stefania!!!

Dopo l'uscita del film, la Giorgi fu massacrata dalla critica e in particolar modo in una puntata di un programma televisivo, c'era Monicelli che la derideva mortificandola di aver girato questo film; lei, ovviamente, cercava di giustificare i suoi nudi "buttandola sull’artistico", ma... probabilmente era convinta di aver partecipato ad un film impregnato, invece era una fragnaccia involontariamente divertente che a suo modo (e almeno a me) è piaciuta molto. La maschera imbolsita di Bekim Fehmiu è da Oscar.

Markus ebbe a dire:
Ahahhah verissimo Stefania!!!

Dopo l'uscita del film, la Giorgi fu massacrata dalla critica e in particolar modo in una puntata di un programma televisivo, c'era Monicelli che la derideva mortificandola di aver girato questo film; lei, ovviamente, cercava di giustificare i suoi nudi "buttandola sull’artistico", ma... probabilmente era convinta di aver partecipato ad un film impregnato, invece era una fragnaccia involontariamente divertente che a suo modo (e almeno a me) è piaciuta molto. La maschera imbolsita di Bekim Fehmiu è da Oscar.
Beh, però, senti... io questo programma non l'ho visto e cosa abbia detto esattamente Monicelli non lo so, però posso dire che prendersela con la Giorgi mi sembra una cosa troppo facile! Di film del genere, specie negli anni settanta, se ne producevano a centinaia, e servivano anche per finanziare la produzione di film d'autore, chiaramente ci volevano attrici che li interpretassero... Ma non è che una sia necessariamente una cattiva attrice perché interpreta un brutto film, o perché si mostra nuda!
Se poi vogliamo dire che la Giorgi era una cattiva attrice a prescindere... a me sembra mediocre, ma non peggiore di Fehmiu, che però non venne attaccato: forse perché uomo?;)

Questa trasmissione fu rifatta vedere parzialmente in una vecchia puntata di COCKTAIL D’AMORE (condotta da Amande Lear) e ricordavo male: non era Monicelli bensì Enzo Biagi; in ogni caso poco cambia e l'atteggiamento di arroganza e di superiorità da te esposto, lo condivido. In ogni modo anche Monicelli (visto che l'ho citato senza dovere) sapevo che era solito arrabbiarsi con le nuove leve...
La Giorgi si è poi ampiamente rifatta, anche se grande attrice (a mio avviso) non lo è mai stata.

Giorgio Stegani è mancato il 20 febbraio 2020.
fonte: Roberto Poppi.