Brainiac • 15/03/14 20:51
Call center Davinotti - 1464 interventiChe simpatico thrillerino. Per una volta un tono surreale che ho avuto voglia di approfondire, e accantonate pretese di ravvedere una qualsiasi ragionevolazza nella sceneggiatura, mi sono svagato. Si parte con afrori d'home-invasion (l'ormai classico incipit di latente minacciosità alla
Funny games) per poi virare su accenni demoniaci (la proto-setta ricorda qualcosa delle festicciole di
Rosmary's baby), echi criptici (l'approccio anti-disvelatore rimanda chiaramente a
Kill list e al suo "cerchiobottismo" del dire/ non dire).
Camiel è Charlie Manson con la sindrome "da emulatore" del Di Caprio di
Prova a prendermi ("voglio divertirmi..."). Ballonzola per casa dietro ai suoi occupanti come in
Ferro 3. Ma questa, d'abitazione, è pienissima di gente stramba e contorta peggio che in un Lynch d'annata.
Ultima modifica: 15/03/14 20:54 da
Brainiac
Greymouser, Daniela
Gestarsh99, Pumpkh75, Cotola
Mickes2, Capannelle