Panza • 19/12/19 12:55
Contratto a progetto - 5248 interventi OTTAVO EPISODIO
** In uno stato di amnesia Adrian viene ospitato da un prete e nel frattempo il governo fa di tutto per cercare di screditarlo agli occhi del popolo... A fronte delle solite stranezze e di una trama che procede per salti e mancate spiegazioni (la partita di calcio), rimane uno degli episodi più gradevoli della serie, che riesce a non essere troppo pesante, anche se restano immancabili i sermoni di Adrian. È presente una grossa anticipazione dell'ultimo episodio, montato ancora peggio di quanto ci si aspetti da Celentano e con un frame rate vergognoso. Inoltre, Gilda e Adrian si stagliano di nuovo sul solito utopico paese di campagna. Il cambio di direzione del popolo rimane ingenuo, senza una vera costruzione.
(Panza)
NONO EPISODIO
**! Il governo è ormai in impasse per colpa di Adrian, il popolo è in fermento: Dranghestein corre ai ripari... Episodio di ardua valutazione e di anomala lunghezza: già la citazione a "Via col vento" lascia sbigottiti (a dire il vero tutte le scenette tra il sindaco e la segretaria sono allucinanti), ma quello che viene dopo è irraccontabile. La prevedibile resa dei conti si trasforma infatti in una gigantesca citazione al finale "Joan Lui" che sfocia poi in un'incredibile tabula rasa compiuta da alcune donne giganti. Dopo questo lungo momento epico si assiste ad un lungo medley di canzoni di Celentano sino ad arriva all'ultima inquadratura, con cui, dopo la lunga avventura di questa assurda serie, non ci si può non commuovere.
(Panza)Ultima modifica: 19/12/19 12:59 da
Panza
Panza
Daniela, Disorder