Curiosità su Sette ore di guai - Film (1951)

CURIOSITÀ

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  • Smoker85 • 8/05/14 18:02
    Custode notturno - 82 interventi
    Il film è stato trasmesso da Raiuno per la prima volta nel 1998, a inaugurare un ciclo (pomeridiano) di pellicole del grande attore napoletano che, in quell'anno, avrebbe compiuto cent'anni. La rarità del film è dipesa dal fatto che la sua copia originale andò perduta per diversi decenni, salvo rispuntare negli anni Novanta.

    Fonti: http://pamabu.altervista.org/ e http://archiviostorico.corriere.it/1993/dicembre/23/sorpresa_Toto_con_Orson_Welles_co_0_93122313070.shtml
  • Daniela • 22/10/19 11:29
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Soggetto dalla farsa "'Na criatura sperduta" scritta da Eduardo Scarpetta nel 1899.

    Totò interpretò in seguito altri tre film tratti da opere del commediografo napoletano, tutti diretti da Mario Mattoli: Un turco napoletano (1953), Miseria e nobiltà (1954) e Il medico dei pazzi (1954).
  • Fedemelis • 21/09/23 15:03
    Fotocopista - 2137 interventi
    Durante la scena nella quale Totò e l'avvocato Espinaci (Passarelli) si fingono imbianchini, indossano il classico cappello fatto con il giornale, che cambia tuttavia più volte durante la ripresa della scena. Per realizzare i cappelli di Totò si sono utilizzati due diversi giornali.

    Il primo è il Corriere dello Sport, edizione Roma del 4 giugno 1951:




    Il secondo è il Corriere dello Sport, edizione Roma dell'11 giugno 1951: