Curiosità su La casa 7 - Film (1989)

Poco ci macava che questo brutto horror parassita (nel senso che si nutre d'un titolo ch'è specchietto per allodole*) venisse siglato in direzione da Alan Smithee.

La regia, infatti, venne avviata da David Blyth, licenziato su due piedi a metà lavorazione per essere poi sostituito dal più pratico James Isaac.


* notare, ad esempio, l'iconografia del manifesto: praticamente la copia di quello utilizzato nel 1982 per il film di Raimi intitolato da noi, appunto, La casa.

La casa 6, ovvero un film fantasma

Sulla confusione generata dalle distribuzioni italiane, in relazione ai titoli horror che recano, nel manifesto, un CASA ci potremmo scrivere un buon approfondimento.

Diciamo che questo La Casa 7 in origine rientra nel ciclo americano House, avviato dal film di Steve Miner* da noi circolato come Chi è sepolto in quella casa? (1986).
Questo lavoro fu seguito da House II: The Second Story (ovvero La Casa di Helen, 1987) e, appunto da questo House III: The Horror Show.
Non manca neppure un quarto capitolo, House IV: Home Deadly Home, da noi distribuito direttamente in VHS come HOUSE IV!

Come se non bastasse le distribuzioni italiane (tra le quali la Filmirage di Massaccesi, responsabile degli apocrifi Casa 3, 4 e 5) entrarono in conflitto per l'acquisizione del titolo (poi rimasto nel limbo dei non utilizzati) La Casa 6.


*Regista che all'epoca aveva già diretto Venerdì 13 parte 2: L'assassino ti siede accanto e Venerdì 13 parte 3: Week-end di terrore

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Lance Henriksen, in questo film, ricopre un ruolo che anticipa analogo personaggio (ovvero il Frank Blake) poi visto nel serial televisivo Millennium (1996-1999).